Manca sempre meno all'ufficializzazione della compagine azzurra che prenderà parte alle Olimpiadi di Parigi nell'atletica leggera, da sempre considerata la Regina di Giochi, e dopo aver anticipato quali dovrebbero essere le atlete presenti, facciamo lo stesso esercizio anche per la squadra maschile che vedrà la presenza dei tre ori di Tokyo Marcell Jacobs, Gianmarco Tamberi oltre che Massimo Stano, e dove tra le 23 discipline individuali e le 2 miste saremo certamente rappresentati in 19 di queste.
Non ci sarà nessun atleta italiano nei 5000 e 10000 in pista, nel disco, martello e giavellotto per quanto attiene i lanci, ma nemmeno del decathlon per cui, alla fine dell'analisi gara per gara, divisa tra corse, salti e concorsi, strada e prove multiple, si può fare una previsione finale di 38/39 uomini che, unito a quello precedente delle donne di 35/37, porta a un ipotesi totale di 73/76 atleti, nella migliore delle ipotesi eguagliando il numero dei convocati per Tokyo 2020, ma potrebbe anche essere aggiunto qualche nominativo nell'ambito delle 5 staffette.
CORSE UOMINI: 23/24 atleti
Nella gare entro il giro di pista, Jacobs e Chituru Ali si sono qualificati con il minimo diretto, così come Filippo Tortu nei 200 metri dove sarà certamente presente grazie al ranking anche Fausto Desalu, recente vincitore dei campionati italiani dove il secondo classificato, Diego Pettorossi, spera in un paio di rinunce per rientrare anche lui nei posti utili delle graduatorie mondiali, al contrario di Luca Sito che nei 400 metri si è garantito un posto sicuro con il suo nuovo primato italiano realizzato a Roma nel corso degli Europei.
Nelle gare a ostacoli o barriere, saranno presenti sui 110 H Lorenzo Simonelli, sui 400 H Alessandro Sibilio, entrambi senza alcun problema con il minimo diretto ampiamente raggiunto da tempo, mentre sui 3000 siepi grazie al ranking gareggeranno Yassin Bouih e Osama Zoghlami.
Nel mezzofondo sugli 800 metri saremo rappresentati da Catalin Tecuceanu e Simone Barontini, nei 1500 da Pietro Arese, Federico Riva e Ossama Meslek mentre nessun atleta italiano sarà presente nei 5000 e 10000 metri, ricordando come il primatista nazionale di entrambe, Yeman Crippa, abbia deciso quest'anno di puntare tutto sulla partecipazione alla maratona.
Nelle tre staffette, la 4x100 e le due 4x400, è quasi certo che faranno parte della squadra oltre naturalmente a quelli che disputeranno le prove singole, Lorenzo Patta, Matteo Melluzzo e Roberto Rigali per quanto attiene quella veloce, mentre per quelle del miglio, Edoardo Scotti, Vladimir Aceti, Brayan Lopez, Riccardo Meli, Davide Re e Lapo Bianciardi.
SALTI E CONCORSI UOMINI: 9 atleti
Nel salto in alto oltre all'icona assoluta dell'atletica italiana nel mondo, Gimbo Tamberi, sarà certamente presente Stefano Sottile tornato a ottimi livelli in stagione, nel lungo il fenomenale giovanissimo Mattia Furlani, nell'asta Claudio Stecchi mentre nel triplo avremo ben tre rappresentanti a cominciare dall'italo cubano Andy Diaz, che potrà cominciare a vestire la maglia azzurra proprio dal 1° agosto, il giorno precedente all'inizio delle prove olimpiche dell'atletica, poi Emmanuel Ihemeje e Andrea Dallavalle.
Nei lanci, solo una specialità vedrà l'Italia presente ai giochi a cinque cerchi, il getto del peso ma con due straordinari partecipanti a iniziare ovviamente dal campione europeo Leonardo Fabbri, protagonista della miglior stagione della sua già brillante carriera, senza dimenticare il suo compagno di allenamento Zane Weir, italo sudafricano che fu quinto alle Olimpiadi di Tokyo 2021, purtroppo frenato nel 2024 da alcuni problemi fisici che non gli consentiranno di presentarsi in Francia nelle migliori condizioni.
STRADA UOMINI: 6 atleti
Nella 20 km di marcia presenti nella giornata inaugurale dei giochi del primo agosto Massimo Stano, Francesco Fortunato oltre che, secondo le anticipazioni ricorrenti, Riccardo Orsoni, e tra questi il meglio piazzato alla fine della prova individuale farà parte della staffetta mista, mentre nella maratona saranno sicuramente in gara Yeman Crippa, Eyob Faniel oltre che quasi certamente Daniele Meucci, nel senso che andrà fatta per l'ultimo nominativo una scelta tecnica in quanto erano più di tre gli atleti che avevano ottenuto il minimo di partecipazione.