Mette subito in chiaro le sue intenzioni al vie del weekend di Silverstone, Lando Norris. È il pilota inglese della McLaren infatti l'autore del miglior tempo del primo turno di prove libere del Gran Premio d'Inghilterra: un minuto, 27 secondi e 240 millesimi il tempo del pilota della McLaren che stacca di 134 millesimi la sorpresa Lance Stroll con la Aston Martin (team nel vero senso del termine di casa a Silverstone) e di 211 sul proprio compagno di squadra Oscar Piastri, vittima di un problema tecnico nel finale delle prove, dedicato ala passo-gara. Quarto tempo per Max Verstappen, sparring partner dello stesso Norris lo scorso weekend al Gran Premio d'Austria, staccato di 309 millesimi, solo nove in meno di George Russell che domenica scorsa ha approfittato proprio dell’incidente tra Max e Lando per aggiudicarsi il suo secondo GP iridato. Non brilla la Ferrari che mette a confronto due diversi assetti e non va oltre la parte bassa della top ten della classifica dei tempi: ottavo tempo per Charles Leclerc (+0.483), nono per Carlos Sainz a 505 millesimi. Davanti ai due ferraristi Fernando Alonso (+0.374) e Lewis Hamilton (+0. 738), rispettivamente sesto e settimo. A chiudere la top ten è invece Esteban Ocon al volante della Alpine, staccato di 554 millesimi dal leader Norris.
La seconda pagina del ranking si apre con Nico Hulkenberg. Il tedesco del Team Haas (brillante sesto in Austria) precede Valtteri Bottas (Stake F1 Sauber), Daniel Ricciardo con la VISA Cash App Racing Bulls e il suo compagno di squadra Oliver Bearman (nonché colui che ne prenderà il posto nel 2025 come annunciato solo ventiquattro ore prima), in pista nelle Libere1 per Kevin Magnussen.Quindicesimo tempo per Guanyu Zhou (Stake F1 Sauber) davanti ad Alexander Albon con la Williams. In pista con la seconda Alpine per Pierre Gasly (destinato a partire domenica dal fondo per cambio di power unit), l'australiano Jack Doohan - che aveva guidato la A524 di Ocon a Montreal - chiude diciassettesimo a un secondo e 315 millesimi dalla vetta e davanti a due rookies assoluti: il ventunenne argentino Franco Colapinto (ha anche la cittadinanza italiana) con la Williams che per il resto del weekend torna nelle mani di Logan Sargeant e il diciannovenne franco-algerino Isack Adjar nientemeno che sulla Red Bull di un parecchio accigliato Sergio Perez. A chiudere il ranking è invece Yuki Tsunoda che rovina subito tutto (compreso il fondo della sua VISA Cash App RB) insabbiandosi subito e provocando una bandiera rossa ad inizio sessione appunto.