GP INGHILTERRA

Leclerc: Non abbiamo scuse". Vasseur: "In difficoltà in qualifica e sul passo gara"

Il pilota monegasco tra sconcerto e rassegnazione al termine dele qualifiche di Silverstone

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© Getty Images

"Il feeling non c'è mai stato... Venerdì è stata una giornata difficile. Ieri abbiamo fatto una comparazione tra due assetti diversi e abbiamo deciso di usare quella vecchia che io non avevo provato. Quindi ho perso un'intera giornata di lavoro e quando siamo tutti così vicini questo diventa un gran problema. Non dobbiamo però cercare scuse, la verità è che abbiamo da un po' di tempo abbiamo perso passo. La nuova configurazione qui non ci ha dato miglioramenti ma probabilmente il saltellamento che abbiamo accusato è un problema specifico di questa pista. Magari su altre piste potrebbe andare meglio". Delusione e disorientamento nelle parole di Charles Leclerc al termine delle qualifiche di Silverstone, o meglio già davanti ai microfoni mentre i suoi colleghi si giocavano la pole position del Gran Premio d'Inghilterra.

Il suo risultato è migliore di quello del comagno di squada, ma Carlos Sainz fa sostanzialmente eco al quadro generale offerto dal monegasco:

"Non è stata di certo una qualifica facile, anche considerato che il nostro obiettivo principale questo weekend è stato per buona parte comprendere le ragioni per le quali stiamo faticando nelle ultime gare. Abbiamo fatto la cosa giusta nel differenziare le configurazioni delle due vetture perché così siamo riusciti a raccogliere molti dati che ci torneranno utili a lungo termine. Probabilmente però, avendo fatto questo tipo di esercizio non siamo stati in grado di ottimizzare il lavoro in vista di questo specifico weekend e credo si sia visto nelle qualifiche di oggi. Dobbiamo continuare a lavorare per definire in quale direzione tecnica andare per recuperare terreno il più presto possibile".

Da parte sua, Frederic Vasseur riassume così l'andamento e il senso di una qualifica molto deludente:

"Venerdì abbiamo comparato due diverse configurazioni e a fine giornata abbiamo deciso di utilizzare quella più datata, ma non siamo certi che questo spieghi in modo esauriente la nostra performance in qualifica. In Q2 c'erano nove macchine in un decimo e noi eravamo vicini a Russell che ha poi fatto la pole. Non siamo nelle condizioni migliori, sia in termini di time attack che di passo gara. Leclerc ha fatto un errore che gli è costato tre decimi e l'ingresso alla fase finale. Ad inizio Q3 poi c'è stata un po' di confusione alla fine della corsia box: Sainz ha dovuto spingere nel giro di lancio per non prendere bandiera e questo non è il massimo quando poi vai a fare il time attack. Non so cosa sia successo: di sicuro non eravamo campioni del mondo dopo la vittoria di Montecarlo e non siamo degli stupidi oggi. Per la gara non so dire cosa sia meglio a livello di condizioni meteo dal nostro punto di vista. Forse uno svolgimento un po' caotico potrebbe offrirci qualche opportunità da provare a sfruttare ma dobbiamo stare concentrati su noi stessi, senza fare scommesse a caso". 

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