Continua il sogno di Jasmine Paolini, che si prende i quarti di finale di Wimbledon superando Madison Keys agli ottavi. La statunitense è costretta al ritiro per infortunio sul 5-5 del terzo set, dopo aver indirizzato la gara a suo favore. L’azzurra parte bene nel primo set (6-3), ma perde il secondo al tie-break (7-6). L’americana vola sul 5-2 nell’ultima partita, quando avverte un problema muscolare che compromette il suo incontro.
Dopo due ore e diciannove minuti di gioco Keys è costretta al ritiro a causa di un infortunio muscolare (probabilmente uno stiramento), sul punteggio di 5-5 nel corso del terzo set (1-1 con il punteggio di 6-3, 6-7). La partenza è strepitosa: la finalista dell'ultimo Roland Garros strappa subito due volte il servizio, volando sul 4-0. L'americana, che litiga con la battuta, riesce solo a recuperare uno dei due break, così è inevitabile il 6-3 che permette all'azzurra di portarsi in vantaggio. Nel secondo set, Paolini insegue di continuo l'americana, ma ha la forza di reagire: sotto 5-1 e con Keys che non sfrutta due set point, trova il break decisivo per prolungare il parziale al tie-break e, anzi, sul 5-5 ha anche la palla della clamorosa rimonta. Riesce persino ad annullare altri due set point, ma al terzo Keys trova l'8-6 che mette tutto in parità dopo un'ora e mezza di gioco. Nella terza e ultima partita l’americana parte alla grande. Trova subito un break sull’1-1, allunga con i suoi turni di battuta e ruba nuovamente il servizio alla sua avversaria, per andare sul 5-2. L’azzurra ha le forze per rispondere e salvarsi a servizio, mentre la numero 13 del ranking è costretta ad un time-out medico. Keys torna a giocare ma con possibilità di movimento estremamente ridotta a causa di un problema muscolare, e Paolini ritorna in carreggiata grazie al break del 5-5, quando la statunitense alza bandiera bianca. Paolini approda ai quarti di finale, dove affronterà Navarro che ha battuto Gauff.