"Vogliamo giocare bene ma soprattutto essere efficaci". Così Luis de la Fuente, tecnico della Spagna, alla vigilia della semifinale di Euro 2024 contro la Francia. "Per me la mia squadra è la migliore, ma davanti a noi abbiamo una grande squadra altrettanto valida. Penserò che la mia squadra sia la migliore anche se ci eliminassero. La Francia? Analizzo il potenziale della squadra e ha un potenziale eccezionale", ha aggiunto.
"Stiamo recuperando bene ma sono solo pochi giorni, è lo stesso problema per tutti. Vediamo domani come saremo, la motivazione ti fa superare ogni avversità. Siamo preparati per la partita. Fisicamente la Francia è una delle più forti, conosciamo i calciatori e sappiamo come affrontarli", ha spiegato.
Che evoluzione ha avuto la Spagna nell'ultimo anno?
"Siamo una squadra nuova, con un allenatore diverso e idee diverse. Abbiamo chiaro il percorso e il diverso stile che volevamo implementare. Volevamo dargli una piccola svolta incorporando giocatori con record diversi. La visione non è né migliore né peggiore".
Nico Williams è meglio di Mbappé in questo momento?
"Sono due grandi calciatori. Mbappé è eccezionale ma i miei calciatori sono i migliori. Abbiamo una materia prima che ti permette di giocare in un certo modo. Cerchiamo di massimizzare il potenziale della nostra rosa. Abbiamo giocatori molto veloci con la capacità di giocare uno contro uno e che ci avvicinano al gol".
E' preoccupato dalla possibilità che Mbappé torni al suo livello?
"Questi calciatori sono imprevedibili. Il loro livello, anche quand'è il 50%, può essere il 100% di quello di chiunque altro. Possono permettersi il lusso di non partecipare alla partita e con due azioni deciderla. Mbappé è un supergenio e un crack, esattamente come altri giocatori francesi. Ho fiducia cieca nella mia squadra per una partita molto difficile che potrebbe essere una finale".
Possibilità di qualificazione?
"Non lo sappiamo. Siamo una squadra preparata a controllare e dominare la partita, anche se contrattacchiamo molto bene. La Francia gioca molto bene senza palla ed è in grado di approfittare degli spazi che le lasciano gli avversari. Dobbiamo stare molto attenti a perdere la palla. Può essere la chiave del gioco".
Morata e le parole d'addio?
"Siamo totalmente e assolutamente d'accordo su quello che dice. Il suo trattamento è totalmente ingiusto. È un esempio in tutto. Sono al suo fianco come calciatore e persona".
RODRI: "POSSIAMO BATTERE CHIUNQUE"
Presente in conferenza anche Rodri, che parlando del match contro la Francia ha sottolineato: "Mbappé lo conosciamo tutti e sappiamo che può fare la differenza, sarà sempre una minaccia. Yamal è un super talento, molto giovane e sta facendo cose molto buone in una competizione dura come l'Europeo, noi lo stiamo aiutando molto. La Francia è molto forte, hanno molto fisico e dobbiamo essere forti e bravi perché sappiamo come sono".
"La Francia è una delle squadre che ha raggiunto più finali negli ultimi anni. Molto difficile. Ma noi abbiamo le nostre armi e porteremo la partita dove vogliamo. Non andiamo con paura. Abbiamo dimostrato che possiamo battere qualsiasi rivale. Senza palla stiamo dimostrando di essere una squadra molto solida, la squadra sta facendo uno sforzo molto grande".
Sulla possibilità di vincere il pallone d'oro ha spiegato: "Io faccio il mio calcio per dare una mano alla squadra. La mia posizione è la preferita per poter giocare un bel calcio. La vittoria è sempre collettiva".