Immobile saluta i tifosi con una toccante lettera d'amore: "Una parte di me sempre con voi"
L'ormai ex capitano biancoceleste dedica delle toccanti parole alla città: "Mi avete fatto sentire a casa, parte di una grande famiglia per questo non ci sarà mai abbastanza tempo per dirvi quanto vi ringrazio"
Una nuova avventura è appena iniziata per Ciro Immobile, ma il passato non si dimentica. L'ormai ex giocatore biancoceleste al suo arrivo a Istanbul è stato accolto da centinaia di tifosi del Besiktas con cori e fumogeni. Gli è stata poi consegnata una maglia con i colori del club e il numero 17, lo stesso che ha indossato alla Lazio. Quel numero di maglia che ha significato tanto nel suo percorso nella Capitale, che ha indossato per ben 8 anni.
L'ormai ex capitano, dopo le nuovi emozioni della serata, si è preso un po' di tempo per metabolizzare e poco fa ha deciso di salutare tutti i suoi tifosi con un lungo post pubblicato sui suoi canali social. Una lettera d'amore verso la città, le persone che l'hanno sempre sostenuto e quei colori con cui è cresciuto tanto e per i quali ha segnato molti gol: "Oggi è uno dei giorni più difficili della mia carriera. Dopo anni di emozioni, vittorie, sconfitte, sacrifici e gioie condivise, è arrivato il momento di salutarvi. Questo è un discorso che non avrei mai voluto fare, ma la vita ci porta a prendere decisioni che, seppur dolorose, devono essere fatte", le prime parole di Immobile. "Quando sono arrivato qui, giovane e pieno di sogni, non avrei mai immaginato quanto profondo sarebbe stato il legame che avrei sviluppato con questa maglia, con questa città e, soprattutto, con voi, i tifosi. Voi siete stati il nostro dodicesimo uomo in campo, la forza che ci ha spinto a superare gli ostacoli più difficili e a festeggiare le vittorie più belle. Ricordo ancora la prima volta che ho indossato questa maglia - ha continuato - il cuore che batteva forte e la speranza di rendervi orgogliosi. Da allora, ogni partita, ogni allenamento, ogni momento passato su questo campo è stato dedicato a voi, perché sapevo quanto significava per voi, quanto la vostra passione e il vostro supporto rendessero speciale ogni istante".
Con le sue parole ripercorre, come in un film, le stagioni passate con questa maglia, gli obiettivi raggiunti ma anche le sconfitte e i tanti ostacoli affrontati: "Abbiamo condiviso momenti indimenticabili: le vittorie sudate, i gol all’ultimo minuto, le serate di gloria e anche le lacrime dopo le sconfitte. In ogni singolo istante, ho sentito il vostro affetto e il vostro sostegno incondizionato. E per questo vi sarò eternamente grato. Porterò sempre nel cuore i vostri cori, i vostri applausi, il calore che mi avete donato in ogni partita. Mi avete fatto sentire a casa, mi avete fatto sentire parte di una grande famiglia. E per questo non ci sarà mai abbastanza tempo per dirvi quanto vi ringrazio", ha sottolineato.
Poi la dedica finale e la promessa di un amore eterno, come nelle più belle storie, che anche se le strade si dividono nessuno potrà cancellare: "Vi saluto con la promessa che, ovunque mi porterà la vita, una parte di me sarà sempre qui, con voi, sugli spalti, a tifare per questa squadra. Vi porterò sempre nel cuore, come il più prezioso dei tesori. Grazie di tutto. È stato un onore e un privilegio essere il vostro capitano".