Toprak Razgatlıoğlu si conferma imprendibile per la concorrenza a Donington, in una Superbike che sta comandando da due weekend con la sua Bmw. Dopo aver vinto tutte e tre le gare (gara-1, Superpole Race, gara-2) a Misano, il turco si ripete a Donington con un dominio assoluto. Non c'è nulla da fare per gli avversari anche nelle prove domenicali, che si chiudono con un bis: Bulega chiude secondo in entrambe, ma scivola a 41 punti dal leader del Mondiale.
Dopo aver vinto la gara-1 nel weekend di Donington, con tanto di "dedica" a Valentino Rossi rievocando la gag della multa per eccesso di velocità (Rossi lo fece al Mugello, ndr) Toprak Razgatlıoğlu distrugge ulteriormente la concorrenza in terra inglese: sue gara-2 e la Superpole Race. La giornata era iniziata in maniera trionfale per il turco che, dopo un breve duello con Bulega, aveva dominato la Superpole Race. Il secondo appuntamento del weekend era stato vinto con 4"8 sull'italiano della Ducati e 6"5 sul padrone di casa Jonathan Rea (Yamaha), che aveva preceduto Redding e Lowes: 6° Bautista, nella top-10 Petrucci (9°) e Iannone (10°). Toprak Razgatlıoğlu era dunque il grande favorito anche in gara-2, dove non ha deluso dominando dal primo all'ultimo giro. Il turco questa volta ha tenuto dietro Bulega sin dal via, per poi imprimere il consueto ritmo insostenibile per la concorrenza.
Dietro di lui l'italiano della Ducati si consolidava come seconda forza del Mondiale, seppur a sette-otto secondi dal vincitore, mentre la lotta era solo per il podio. Inizialmente la terza piazza era per Redding, che non ha resistito al pressing di Alex Lowes: il pilota Kawasaki ha così bissato il podio di gara-1, chiudendo terzo davanti al connazionale. Quinto Alvaro Bautista, che non è riuscito ad effettuare la rimonta su Redding per la top-4: alle sue spalle ecco Petrucci e Locatelli, con Rea ottavo. La top-10 si è chiusa con Aegerter e Bassani, fuori dai punti Rinaldi (17°) e Iannone: quest'ultimo si è ritirato negli ultimi giri, mentre era 11°, per un forte dolore al braccio. Si teme la sindrome compartimentale per Andrea, mentre Toprak Razgatlıoğlu decolla: ora il turco guida il Mondiale con 241 punti, +41 su Bulega e +55 su Bautista. Settimana prossima si torna subito in pista per il Gp della Repubblica Ceca, che si disputerà a Most: Razgatlıoğlu, che è arrivato a sette successi consecutivi, cercherà di non interrompere il suo dominio.