LE PAGELLE DI SPAGNA-INGHILTERRA
SPAGNA (4-2-3-1)
Unai Simon 6,5 - Resta a guardare per buona parte del match, ma quando la palla arriva dalle sue parti è una garanzia per i suoi.
Cucurella 6,5 - Fischiato dallo spicchio di stadio occupato dai tedeschi, non si lascia scalfire. Così come non è stato intimorito da Saka che non ha avuto grande spazio nella prima frazione, salvo poi prendergli i tempi nella ripresa. Avanza e all'87' sfrutta il passaggio di prima di Oyarzabal per regalare di ritorno il pallone per il gol vittoria.
Laporte 7 - A braccetto con Le Normand chiude ogni spazio a Kane e non si lascia sorprendere dalle accelerate di Foden e Bellingham. Suo malgrado è causa del ko fisico di Rodri, unica sbavatura della gara.
Le Normand 7 - Attento e preciso in fase difensiva, va vicino al gol ma la fortuna non lo assiste (Dal 38' st Nacho sv).
Carvajal 6,5 - Si prende un grande rischio perdendosi Shaw nella prima frazione, poi ara la fascia destra rincorrendo il compagno di club Bellingham che spesso lo salta.
Rodri 6,5 - Ordinato, preciso ed elegante palla al piede, punto di riferimento per il gioco della Spagna. Peccato averlo perso all'intervallo per un guaio fisico accusato nel finale della prima frazione, col gioco delle Furie Rosse che però pare non aver accusato il colpo (Dal 1' st Zubimendi 6,5 - Entra e alla prima accelerata palla al piede non fa rimpiangere Rodri portando Stones a prendere il giallo. Da un pallone perso in fase offensiva, però, arriva il ribaltamento di fronte per il pareggio inglese)
Fabian Ruiz 7 - Corre avanti e indietro per il campo, recuperando ogni pallone possibile e immaginabile. In zona offensiva riesce sempre a far sentire la sua presenza, con l'uscita di Rodri si prende la responsabilità del reparto centrale.
Dani Olmo 6,5 - Rischia tanto su fallo su Rice, con Letexier clemente con un cartellino che poteva essere anche di un altro colore. Non è il solito Olmo, quello sorprendente visto fin qui, soffre tanto la marcatura stretta del centrocampo inglese. Nel finale è al posto giusto al momento giusto, col salvataggio sulla linea.
Yamal 7,5 - È l'osservato speciale, la difesa inglese lo mette nel mirino per cercare di arginare ogni suo spunto offensivo. Ma il talento del 17enne è cristallino e ogni accelerata è bruciante e al primo spiraglio lasciato da Shaw trova Williams per il vantaggio in avvio di ripresa. Assist che lo galvanizza e gli dà entusiasmo portandolo più vicino alla porta di Pickford (Dal 44' st Merino sv).
Nico Williams 7,5 - Prima cerca di prendere le misure su Walker che però lo chiude bene, poi si sposta a destra pestando i piedi a Yamal per cercare di trovare lo spiraglio dando il doppio lavoro a Shaw. Nella ripresa affina l'intesa con Yamal che lo lancia subito a rete per il vantaggio al 47'.
Morata 6,5 - È un po' il sacrificato della formazione del ct de la Fuente, costretto a indietreggiare per prendersi il pallone o allungare la squadra finendo spesso in offside per lasciare spazio ai suoi compagni. Da buon capitano stringe i denti e fa il lavoro sporco, al primo pallone interessante si deve arrendere al salvataggio sulla linea di Stones (Dal 22' st Oyarzabal 7 - Lavora in silenzio come un ninja e come tale colpisce quando meno te l'aspetti. Meravigliosa l'azione che porta al gol vittoria, con lo scambio con Cucurella che è al bacio).
Ct. de la Fuente 7 - Conferma i suoi uomini e ritrova gli squalificati per una Spagna che si conosce a memoria, soprattutto nei suoi esterni. Perdere Rodri all'intervallo è stato di certo un boccone amaro da digerire, ma ha saputo dare ai suoi le giuste indicazioni per non subire troppo l'assenza del proprio metronomo. E dalla panchina pesca il match-winner Oyarzabal.
INGHILTERRA (3-4-2-1)
Pickford 6 - Sul gol subito da Williams può fare poco, poi però rischia troppo uscendo in maniera avventata su Morata e se non ci fosse stato Stones sarebbe stato subito 2-0. Si trasforma poi nel peggior incubo di Yamal, abbassando più e più volte la saracinesca al talentino del Barça.
Walker 6,5 - Esperienza al servizio della difesa inglese, polmoni da centometrista per fare avanti e indietro per la fascia destra ben presidiata sia in fase offensiva che difensiva. Lo spot del match è la cavalcata verso la porta degli iberici e il recupero ad alta velocità su Nico Williams. Nella ripresa però parte subito con l'amarezza dell'inserimento di Nico per il gol della Roja.
Stones 6,5 - La qualità difensiva c'è, quella palla al piede anche e si vede che la "scuola City" si fa sentire. Mette il piede sempre, riesce anche a sviare Williams e a confonderlo riuscendo spesso in chiusure insperate.
Guehi 6,5 - Del trio difensivo inglese è quello che spicca meno, ma fa comunque sentire la propria presenza all'occorrenza. Poi però si addormenta su Oyarzabal, lasciando quei pochi centimetri allo spagnolo per il gol vittoria.
Saka 6,5 - Southgate sembra avergli dato chiare indicazioni, chiedendo un gioco a tutta fascia senza tirarsi indietro nel difendere. Ma saltare Cucurella non è facile nella prima frazione, nel secondo tempo invece cresce e riesce ad avere la meglio.
Mainoo 6,5 - Il più giovane tra gli inglesi in campo dal 1', ma non si vede. Mette esperienza da vendere a ogni giocata, è intelligente nelle chiusure e comprende abilmente quando poter mettere il piede (recuperando il pallone) e quando invece evitare per incappare in falli difficili da gestire (Dal 25' st Palmer 6,5 - Dai suoi piedi parte e si conclude l'azione del pareggio, al primo pallone toccato dal suo ingresso. Gli servono una manciata di minuti per lasciare il segno, e Southgate ringrazia per un momento).
Rice 6,5 - Prova a far accendere i suoi con passaggi precisi, ma non trova l'aiuto del reparto offensivo nel trasformare i palloni in occasioni pericolose.
Shaw 6,5 - Istruito al dettaglio da Southgate per non lasciare spazio di manovra a Yamal, riesce al meglio nel suo compito.
Foden 6,5 - In fase offensiva è il più pericoloso tra i suoi, in fase di non possesso punta il compagno citizens Rodri cercando di non lasciargli spazio. Ma ribaltando i ruoli, lo soffre quando si affaccia nella trequarti spagnola e con l'ingresso di Zubimendi non riesce a sfruttarne le lacune (Dal 44' st Toney sv).
Bellingham 7 - Come Yamal per i suoi, per la Spagna lui è l'osservato speciale e tutti lo conoscono molto bene. Poche occasioni, ma quando il pallone gli capita tra i piedi tutti sanno che può essere il momento giusto per lasciare il segno. In occasione del pareggio di Palmer si "scarifica" facendo da boa, lasciando al compagno la possibilità di colpire con forza e precisione, ma soprattutto privo da ogni disturbo.
Kane 6 - Prende un giallo dalle sfumature arancioni nella prima frazione, non riesce a lasciare il segno e appena può Southgate lo richiama in panchina per dare una scossa ai suoi. E la sua maledizione continua... (Dal 16' st Watkins 6 - L'uomo della provvidenza questa volta non basta, perché Laporte e Le Normand non si lasciano abbindolare dalle giocate della punta dei Villains)
Ct. Southgate 6 - Prepara la partita all'insegna dell'attesa e si vede, con i Tre Leoni schiacciati dalla manovra delle Furie Rosse per poi cercare la ripartenza. Tatticamente la gestisce bene, ma basta solo un momento di calo d'attenzione per subire. Riesce però a pescare dal cilindro l'ennesimo jolly che ridà il sorriso ai suoi prima della beffa.