Buona la prima per l’Inter campione d’Italia, che nel test ad Appiano Gentile contro il Lugano riesce ad imporsi per 3-2 nel segno del nuovo acquisto Taremi. Priva dei tanti nazionali, la squadra di Inzaghi apre le marcature con Correa (assistito dall’iraniano), poi viene ribaltata dalla doppietta di Przybylko. Nella ripresa l’ex Porto si scatena, con la doppietta che vale la rimonta e i primi ottimi segnali in vista della stagione.
Un discreto primo test (nonostante due gol subiti) per l’Inter Campione d’Italia, che in amichevole rimonta 3-2 il Lugano. Inzaghi schiera, oltre ai tanti ragazzi, il nuovo portiere Martinez, Bisseck, Mkhitaryan, Carlos Augusto, Correa e il nuovo acquisto Taremi. Pronti via e dopo due minuti l'ex Porto è subito protagonista, con l’assist vincente per l’1-0 targato Correa. Gli svizzeri non si lasciano andare, e riescono a trovare il pareggio su calcio di rigore trasformato da Przybylko al 18’. L’attaccante polacco non si ferma, e sette minuti più tardi firma la sua personale doppietta ribaltando a sorpresa la situazione con il 2-1, risultato con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi.
Nella ripresa i campioni d’Italia provano a riportare l’incontro in equilibrio, riuscendoci con Taremi che sigla la sua prima rete italiana al 59’ su rigore. L’attaccante iraniano si scatena dopo il pari, calando il tris al 67’ e riportando i nerazzurri in avanti con un dolce pallonetto, che vale anche il 3-2 finale. Numerosi spunti per Simone Inzaghi, al netto di una rosa ancora priva di tutti i nazionali.