Ferrari in modalità... gambero rosso nel secondo turno di prove libere del Gran Premio d'Ungheria. Davanti a tutti nel turno d'apertura, Carlos Sainz deve accontentarsi della terza casella della classifica dietro a Lando Norris e a Max Verstappen. Miglior tempo per il pilota inglese della McLaren in un minuto, 17 secondi e 788 millesimi, 243 in meno del tre volte campione del mondo della Red Bull che da parte sua si conferma al secondo posto. Il ritardoi di Sainz da Norris sfiora i quattro decimi (+0.397). Poco fortuna per l'altro ferrarista Charles Leclerc, protagonista di un testacoda terminato contro le barriere di curva quattro che provocato l'esposizione della bandiera rossa (per una decina di minuti) dopo un terzo di prove, decretando la conclusione dell’attività in pista per il monegasco (18esimo alla fine con soli otto giri all'attivo contro i ventitré di Sainz), completamente incolume ma rientrato ai box a bordo della Medical Car. Danni sia al posteriore che al lato sinistro dell'avantreno per la SF-24 numero sedici. Nella top five del ranking anche un Sergio Perez finalmente all'altezza della Red Bull, a 467 millesimi dalla vetta (abile e fortunato ad evitare la Stake Sauber di Guanyu Zhou in testacoda nello stesso punto di Leclerc) e George Russell con la migliore delle Mercedes (+0.506). Lewis Hamilton chiude settimo (+0.575) dietro alla Haas-Ferrari di Kevin Magnussen.
A completare la top ten sono nell'ordine Daniel Ricciardo (VISA Cash App Racing Bulls), Alexander Albon con la Williams e la Aston Martin di Fernando Alonso, quest'ultimo a 731 millesimi dal vertice. La seconda pagina della classifica parte da Valtteri Bottas (Stake F1 Sauber) che si mette dietro l'altra Williams di Logan Sargeant. Turno tormentato per Oscar Piastri che non va oltre il 13esimo tempo, a 830 millesimi dalla McLaren gemella di Norris. Esteban Ocon "stacca" il 14esimo tempo davanti a Nico Hulkenberg che nel primo turno aveva ceduto la sua Haas powered by Ferrari ad Oliver Bearman che il prossimo anno ne prenderà il posto come pilota titolare del team USA, verosimilmente a fianco del già citato Ocon. L'altro pilota Alpine Pierre Gasly è 16esimo davanti a Lance Stroll.
La forzata inattività per buona parte del secondo turno di prove relega Leclerc alla 18esima casella del ranking. Alle spalle del ferrarusta solo i due piloti orientali del Mondiale: Yuki Tsunoda (VISA Cash App RB) e Guany Zhou con la Stalke F1 Sauber.