In collegamento con i ragazzi del 'Giffoni Film Festival', Carlo Ancelotti ha toccato diversi temi d'attualità e non. A partire dall'arrivo al Real Madrid di Kylian Mbappé. "Da qualche parte lo metterò, gli troveremo un posto..." ha scherzato l'allenatore di Reggiolo. Sul suo futuro: "Non so quando smetterò. Quando il Real sarà stanco di me, dovrò pensare a cosa fare: sono restio verso le Nazionali, preferisco il lavoro quotidiano"
Tra le tante squadre che ha allenato, il Real Madrid e il Milan sono quelle a cui è rimasto maggiormente legato. "Il Real è famiglia. Bellingham è stato una sorpresa, ma il merito è della sua genetica. Il campione è tale per genetica, l`allenamento aggiunge ma è la genetica che fa il campione". Tra gli altri temi toccati, anche il suo passato. "Juventus e Napoli? Sono esperienze, non insuccessi". E infine, un suo parere sugli Europei poco spettacolari disputati in Germania. "La Spagna ha meritato la vittoria, aveva più talento. È stato un Europeo con poca intensità, i giocatori con più qualità sono arrivati stanchi".