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Milan, Fonseca: "Visto cose interessanti, ma in campo serve più comunicazione"

 Il tecnico dei rossoneri vede il bicchiere mezzo pieno dopo il pareggio deludente contro il Rapid Vienna alla prima uscita stagionale

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Il primo Milan di Paulo Fonseca non riesce ad andare oltre l'1-1 contro il Rapid Vienna. La prima uscita dei rossoneri allenati dal portoghese, infatti, vengono raggiunti nel finale da Demir dopo il vantaggio firmato da Florenzi. Ma il tecnico, nonostante il pari, è soddisfatto di quanto visto in campo: "È la nostra prima partita, contro una squadra che è alla fine della preparazione, fisicamente ha fatto vedere una grande differenza. Quello che mi è piaciuto nella nostra prima fase, quella di costruzione, è che abbiamo fatto delle cose interessanti, poi manca continuità nel nostro gioco, ma è tutto nuovo".

"Abbiamo cercato di fare quello che abbiamo provato in queste due settimane, abbiamo lavorato di più in costruzione e difensivamente sull'essere una squadra corta. Il cambiamento è molto grande e ovviamente i giocatori non conoscono tutto. Ma quello che mi è piaciuto di più è che i ragazzi hanno provato a fare quello che abbiamo allenato. Fisicamente è stato difficile, ma noi abbiamo cominciato ora" le parole del tecnico.

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Fonseca, ai canali rossoneri, ha poi sottolineato: "Abbiamo bisogno di connessione tra i nostri giocatori, la comunicazione è fondamentale, difendendo così siamo dipendenti gli uni dagli altri. La comunicazione è importante. Voglio questa leadership da parte di tutti. Voglio che conoscano il gioco, i momenti della partita, e credo che abbiano cominciato a capire".

CALABRIA: "PARTE DEL PERCORSO"

Un pari indigesto, ma che il capitano Davide Calabria commenta con attenzione e precisione: "Siamo in preparazione, abbiamo fatto un sacco di allenamenti e fa parte di questo periodo essere stanchi in partita. Abbiamo provato a fare quello che abbiamo provato fino adesso, c'è tanto da vedere, da lavorare, da imparare. Fa parte del percorso, certe cose ci sono riuscite bene, altre non come volevamo, ma siamo solo all'inizio e dobbiamo migliorare parecchio. Ci sono concetti nuovi, dobbiamo elaborarli e farli nostri, è importante perché in partita non si può parlare e ragionare, devono diventare automatici. Fondamentali queste partite, questi minuti e queste esperienze, anche con compagni che sono qui da poco, magari i più giovani, fa parte del percorso imparare e fare questi concetti sempre più nostri".

E ora tocca alla tournée negli Usa: "Giocheremo contro squadre importanti, le migliori del mondo, siamo pronti e non vediamo l'ora di partire per l'America e fare questa esperienza. Sarà interessante vedere i progressi col mister, con i concetti nuovi che diventeranno sempre più nostri".

" Morata? È un grande campione, ha fatto una carriera incredibile, continua a dimostrare di essere un giocatore di altissimo livello, ha appena vinto l'Europeo. Sono convinto che ci darà una mano da subito, ovviamente lo conosciamo già e non vediamo l'ora di abbracciarlo, l'ho sentito l'altro giorno" le parole di Calabria.

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