Lazio sfortunata, tra pali e autogol: è 1-1 contro la Triestina in amichevole
I biancocelesti chiudono il ritiro all’ombra delle Tre Cime di Lavaredo con un pareggio contro gli alabardati: ora il rientro a Roma
La Lazio completa il trittico di amichevoli ad Auronzo di Cadore con un 1-1 contro la Triestina: a stappare il match contro la formazione di Serie C è Guendouzi su rigore (8’), al quale risponde lo sfortunato autogol di Lazzari (82’) nella ripresa. Noslin colpisce due pali, ma i biancocelesti rischiano anche di perdere. Da valutare le condizioni di Romagnoli, sostituito nel primo tempo per un possibile problema all’adduttore.
Per l’ultima amichevole in programma in Veneto prima del rientro a Roma, Baroni decide di testare dal primo minuto i due acquisti estivi Noslin e Tchaouna, già protagonisti nelle prime uscite contro Auronzo e Trapani (entrambe vinte). 4-3-3 il modulo scelto, con Isaksen a completare il trio d’attacco e Guendouzi chiamato a supportare la fase offensiva. Proprio il francese porta in vantaggio la Lazio all’8’: Correia scalcia in area Patric, provocando un calcio di rigore che Guendouzi insacca sotto al sette. Nemmeno cinque minuti dopo Noslin colpisce un clamoroso palo di testa: la Triestina di Michele Santoni prova quindi a prendere coraggio e a guadagnare metri, con Vicario che riesce anche a impegnare Provedel. Prima dell’intervallo, un’altra conclusione di Noslin si infrange nuovamente sul palo, mentre Romagnoli lascia il campo per un fastidio alla gamba sinistra. C’è spazio anche per un’interessante iniziativa di El Azrak, che trova però solo l’esterno della rete.
Tanti cambi per entrambe le squadre nella ripresa, dove si rivede il ritorno in campo di Zaccagni (rientrato dopo l’Europeo). Baroni concede una mezz’ora anche a Castellanos, mentre la Triestina riesce a mettere in difficoltà i biancocelesti con continui tentativi di ripartenza per vie centrali. Gli alabardati trovano quindi il pareggio all’82’: azione confusa di Vertainen in area laziale, risolta da uno sfortunato autogol di tacco di Lazzari. Nel finale la formazione di Santoni sfiora anche la vittoria, sprecando però l’occasione del possibile 2-1. Archiviato questo match, nelle prossime ore la Lazio tornerà a Roma, dove verrà concesso qualche giorno di riposo alla squadra, prima di continuare la preparazione a Formello. I biancocelesti voleranno quindi in Germania, dove sabato 27 luglio sono attesi dalla sfida contro l’Hansa Rostock, club di terza divisione tedesca.