Portare anche solo per qualche metro la torcia olimpica rappresenta un riconoscimento di fondamentale importanza per sportivi e non solo. Nella corsa che sta portando il "sacro fuoco" dalla Grecia a Parigi diversi personaggi di spicco come il pilota della Ferrari Charles Leclerc, il commissario tecnico della Nazionale Olimpica Francese Thierry Henry o il presidente del Paris Saint Germain Nasser Al-Khelaïfi che ha portato la torcia da Étampes a Évry-Courcouronnes. Grande curiosità però è rivolta soprattutto su chi sarà scelto per accendere il braciere nella serata di venerdì 26 luglio dando il via a tutti gli effetti ai Giochi Olimpici.
Il nome che appare più probabile è quello di Marie-Josè Perec, oro sui 400 metri a Barcellona 1992 e in grado quattro anni dopo ad Atlanta di firmare una doppietta 200-400 che è rimasta nella storia dell'atletica francese. Si tratterebbe di una figura perfetta per dare un messaggio di uguaglianza, che sappia offrire quello spirito legato all'inclusività. A suo sfavore però pesa per l'esperienza da tedofora nella trasferta in mezzo all'Oceano Pacifico per toccare vari territori d'oltremare come Guadalupa.
A questo punto l'Equipe ha rilanciato due nomi molto in voga in Francia come Zinedine Zidane e Martin Fourcade, due simboli dello sport transalpino ottenuti grazie ai successi rispettivamente nel mondo del calcio e nel biathlon. L'ex allenatore del Real Madrid era atteso a Marsiglia, tuttavia non è stato coinvolto aprendo così la possibilità a un suo impiego nell'ultimo appuntamento; mentre il fuoriclasse della carabina potrebbe lanciare la candidatura della Francia per le Olimpiadi Invernali del 2030, sostenuta anche dal presidente Emmanuel Macron.
OGGI IL TURNO DI DESCHAMPS
La fiamma olimpica oggi è stata trasportata da una staffetta formata dalla Federcalcio francese capitanata dal ct della nazionale, Didier Deschamps: "Sono molto felice e molto onorato di aver potuto portare la fiamma, soprattutto nel contesto del National Football Centre di Clairefontaine, la casa del calcio francese, dove ho vissuto tanti bei momenti", ha detto Deschamps. "Ho avuto il piacere di condividere questa staffetta con una squadra composta da donne e uomini appassionati, come me, di sport. Naturalmente, ho intenzione di seguire la squadra maschile di Thierry Henry e la squadra femminile di Hervé Renard durante questi Giochi Olimpici, ma anche molte altre discipline. È importante sostenere tutti gli atleti francesi. Spero di sentire la Marsigliese il più spesso possibile nelle prossime settimane".