NOVARA PRONTA PER I MONDIALI DI HOCKEY SU PISTA A SETTEMBRE

Un totale di 192 partite in quindici giorni, che si disputeranno in quattro impianti sportivi novaresi, con 66 squadre in rappresentanza di 29 nazioni: sono i numeri a 45 giorni dai campionati del mondo di hockey pista (assoluti, under 19 e donne) che si disputeranno a Novara dall'8 al 22 settembre. L'indotto stimato e' di 1,6 milioni di euro. Le squadre, infatti, rimarranno nella zona (da Vercelli a Rho-Malpensa) per almeno nove giorni ciascuna. Agli atleti, ovviamente, vanno aggiunti gli spettatori che arriveranno a Novara. Sono attesi circa 20.000 appassionati e fan e alcuni di loro pernotteranno in zona, con un impatto economico calcolabile in almeno 2 milioni di euro. A cio' va aggiunto anche circa 1 milione di euro, che e' il budget stanziato dall'organizzazione e che verra' speso in loco per attrezzature sportive. A ricordare l'impegno della Regione e' la neoassessora Marina Chiarelli, che ha sottolineato come "questo evento rientri nella programmazione piemontese di appuntamenti sportivi, e non solo, di grandissimo rilievo: e' stato calcolato che un euro investito in grandi manifestazioni possa portarne un rientro di otto volte tanto". Alla presenza della vicepresidente della Federazione sport rotellistici, Marika Kullmann, il sindaco di Novara Alessandro Canelli, l'assessore allo sport Ivan De Grandis e il presidente del comitato organizzatore, Daniele Andretta hanno sottolineato come "i Mondiali hanno rappresentato l'occasione per sistemare gli impianti che vedranno disputarsi legare, opere che resteranno a disposizione della citta'. Abbiamo l'obiettivo di far reinnamorare i ragazzi di questo sport, una tradizione per Novara, in modo da ridare vitalita' all'hockey su pista". Proprio per questo motivo e' stata scelta la politica di contenere il piu' possibile il prezzo dei biglietti: nei due palazzetti principali si pagheranno 7 euro per assistere a tutte le partite in programma quel giorno, negli altri due l'ingresso sara' libero.