Il comando provinciale della Gdf di Viterbo, su delega della Procura della Repubblica, ha eseguito un sequestro preventivo di oltre 205mila euro nei confronti di una società sportiva calcistica in relazione a crediti d'imposta inesistenti riguardanti corsi che non sarebbero mai stati sostenuti. Il provvedimento è stato emesso dal Gip presso il Tribunale di Viterbo. I finanzieri hanno svelato un impianto documentale artificioso che sarebbe stato messo in piedi per i sopperire ai debiti societari ed evitare le conseguenti sanzioni sportive. Grazie a questo stratagemma la società in questione avrebbe pagato debiti previdenziali e fiscali per oltre 205.000 euro, utilizzando in compensazione crediti inesistenti nell'anno 2022. Sono stati deferiti all’autorità giudiziaria, per il reato di indebita compensazione di crediti inesistenti, l'ad e il dg pro tempore della società.
Continua a leggere su sportmediaset