PARIGI 2024

Un oro olimpico a 11 anni: la cinese Zheng Haohao punta a firmare il nuovo record di precocità ai Giochi

L'atleta asiatica è pronta ad affrontare alla prima rassegna a cinque cerchi con l'obiettivo di battere il primato della danese Inge Sorensen, oro nel nuoto a Berlino 1936

di Marco Cangelli

© Getty Images

Zheng Haohao deve ancora compiere dodici anni, eppure è già pronta per affrontare la prima partecipazione ai Giochi Olimpici Estivi. La talentuosa cinese è nata l'11 agosto 2012, giusto un giorno prima della conclusione della rassegna a cinque cerchi andata in scena a Londra. Apparentemente un segno del destino visto che tre edizioni dopo l'atleta asiatica è già ai blocchi di partenza diventando una delle favorite per la conquista della medaglia d'oro nello skateboard. 

Di gran lunga la più giovane a essere presente in terra francese, Haohao ha strappato il pass alle Qualification Series andate in scena a Budapest e ora punta a firmare un nuovo record: diventare l'atleta più piccola di sempre a conquistare un oro olimpico. Attualmente il primato appartiene alla danese Inge Sorensen che, in occasione dei Giochi di Berlino 1936, trionfò nei 200 metri rana a 12 anni e 24 giorni. Un traguardo che non è impossibile da cancellare per la cinese che dovrà vedersela fra le altre con Sky Brown, bronzo a Tokyo e diventata la britannica più giovane di sempre a ottenere una medaglia a soli tredici anni.

Sarà impossibile però cancellare il record di precocità del greco Dimitrios Loundras, che, a 10 anni e 218 giorni, partecipò nella ginnastica artistica maschile ai Giochi del 1896 ottenendo peraltro la medaglia di bronzo nella prima edizione dei Giochi Moderni. Letteralmente preistoria per il mondo dello sport, ma che grazie a Zheng Haohao potrebbe tornare d'attualità.