Non è un mistero che Teun Koopmeiners sia il grande obiettivo di mercato dell'estate della Juventus. Il centrocampista olandese dell'Atalanta è da mesi sulla lista di Cristiano Giuntoli, Thiago Motta stravede per lui, ma ogni giorno che passa il suo arrivo a Torino si fa sempre più difficile. "Koopmeiners è un giocatore fondamentale e non è mai stata prevista la sua cessione" ha detto solo pochi giorni fa Luca Percassi, parole che sintetizzano molto bene la posizione della Dea, che è un club in salute e non ha necessità di vendere: l'Atalanta quindi non fa sconti, il suo gioiello si muove solo per 60 milioni.
Ma non solo, perché come riporta Il Corriere dello Sport oltre all'aspetto economico saranno fondamentali anche le tempistiche: l'accordo va trovato il prima possibile, al massimo entro la metà di agosto. Gasperini infatti vorrebbe iniziare la stagione senza pensieri e ha chiesto di risolvere ogni caso di mercato prima del 14 agosto, giorno in cui i nerazzurri sfideranno il Real Madrid a Varsavia nella finale di Supercoppa Europea. Non una novità in casa Atalanta, che l'anno scorso rifiutò i 47 milioni offerti dal Napoli perché la proposta era arrivata il 17 agosto, quindi con un qualche giorno di ritardo sulla soglia dell’accettabilità.
Oltre a trovare i soldi per soddisfare le richieste dei bergamaschi, per cui saranno necessarie le cessioni di Hujsen, Soulé e forse Chiesa, la Juve dovrà quindi affrettare i tempi e poco importa se tra i bianconeri e il giocatore ci sia già un accordo di massima per uno stipendio da 4 milioni annui (ora ne percepisce 2,5). Koopmeiners a Bergamo sta bene, giocherà la Champions, non ha puntato i piedi e nell’amichevole dello scorso weekend in cui è partito titolare è stato osannato dai suoi tifosi ricambiandone l’affetto con ampi gesti.
L'olandese ha detto sì alla Juve, ma ora la palla passa alla Vecchia Signora perché l'Atalanta non farà sconti. Bisogna trovare 60 milioni e bisogna farlo in fretta, altrimenti Koopmeiners resterà solo un sogno di mezza estate.