Parigi 2024, Ganna d'argento: "Non è la medaglia che volevo, ma sono comunque felice"
Per il ciclista piemontese, secondo nella cronometro individuale, anche i complimenti del presidente Mattarella
Tanti sorrisi e una stretta di mano molto calorosa: il meritato tributo alla prima medaglia azzurra alle Olimpiadi di Parigi. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è infatti congratulato personalmente con Filippo Ganna poco dopo la fine della prova a cronometro che ha consegnato al ciclista piemontese la medaglia d'argento alle spalle del belga Remco Evenepoel . Il Capo dello Stato era arrivato in tribuna per la partenza dell'atleta azzurro: "Ci abbiamo provato" ha detto Ganna a Matteralla che, stringendogli la mano, ha replicato con un caloroso "Bene, bene, dai... Bravo!".
"Una medaglia è sempre una medaglia, però non è quella che volevo" ha poi dichiarato Ganna. "C'è comunque tanta soddisfazione per aver lottato contro un fenomeno, ma anche un po' di rabbia". Analisi lucida di un atleta fenomenale autore di un finale di gara strepitoso sull'asfalto bagnato dalla pioggia, non certo l'ambiente a lui più congeniale: "Mi ha battuto un corridore con la "C" maiuscola, un fuoriclasse. Ho provato fino alla fine a dare il massimo, purtroppo con la pioggia non sono un drago. Siamo vicini, ci saranno ora i mondiali a Zurigo dove ci sarà un'altra sfida diretta. Sono comunque felice di essere arrivato sul podio e di aver portato la prima medaglia all'Italia. Abbiamo lavorato tanto, un grazie speciale al team e al mio allenatore che mi è stato sempre vicino anche se oggi era sull'ammiraglia inglese", ha concluso Ganna che ora tornerà in Italia per preparare al meglio le prove su pista dove deve difendere la medaglia d'oro di Tokyo nell'inseguimento a squadre: "Da domani tornerò in Italia per proseguire la preparazione con il quartetto al velodromo di Montichiari".