Due colpi per cancellare i primi dubbi dei tifosi. La Juventus cerca di cancellare la batosta rimediata dal Norimberga chiudendo due importati operazioni di mercato. La prima riguarda Jean-Clair Todibo, ormai a un passo dal vestire la maglia bianconera. Il difensore centrale è stato lasciato fuori dall'amichevole contro i turchi del Rizespor, segno che il Nizza ha ormai deciso di cederlo. L'incontro a Torino tra Giuntoli e l'agente del giocatore deve servire solo a definire l'accordo tra i due club.
La Juve ha deciso di andare avanti sulla strada del prestito oneroso con diritto/obbligo di riscatto per un totale di circa 30 milioni di euro o poco più. Vorrebbe una cessione definitiva, invece, il Nizza, che deve tener conto anche del 20% sulla rivendita da girare al Barcellona.
Se per Todibo sembra solo questione di tempo, è ancora un po' più complessa l'operazione Teun Koopmeiners. I contatti con l'Atalanta sono stati riaperti nonostante le dichiarazioni di facciata che vengono da Bergamo. Alla Dea sono consapevoli che il giocatore se ne andrà come preannunziato la scorsa stagione: era negli accordi tra il club e l'olandese. L'accordo tra Koop e la Juve è stato trovato da tempo sulla base di 4,5 milioni di euro a stagione fino al 2029, mentre non c'è ancora quello per il suo cartellino. La prima offerta da 40-45 milioni di euro è stata rimandata al mittente, come pure viene considerata irricevibile la richiesta di 60 milioni. Bisognerà trovare una via di mezzo, ma intanto la Juve pensa di spingersi fino a 50 bonus compresi.