"Quando abbiamo capito che la Juve doveva mandarlo via, che avevano problemi di soldi e di bilancio e dovevano vendere, abbiamo deciso che la Roma sarebbe stata la piazza perfetta per Soulé". Sono destinate a fare rumore le parole di Martin Guastadisegno, agente del fantasista argentino, che nel corso di un'intervista al portale retesport.it ha spiegato così dal proprio punto di vista i motivi del trasferimento del suo assistito da Torino alla Capitale: "La squadra è enorme e fa il calcio che piace a lui, Matias è nella Capitale del mondo. E poi da qui sono passati tanti argentini".
"Voglio ringraziare il Frosinone, Angelozzi e Di Francesco, due persone fondamentali che hanno puntato su di lui. Siamo contenti di tutto, voglio ringraziare anche la Juventus che ha ascoltato il ragazzo. Il ringraziamento più grande alla Roma, a Daniele De Rossi, alla Souloukou, a Ghisolfi che lo hanno voluto a tutti i costi", ha detto ancora l'agente del giocatore, che ha raccontato che nonostante il corteggiamento della Premier Soulé ha sempre avuto le idee chiare: "Quando è arrivata la chiamata della Roma, Matias mi ha chiesto di fare di tutto per venire qui. Quando sceglie è molto preciso: non voleva sentire nessun'altra proposta".
Poi Guastadisegno ha svelato alcuni retroscena sulla trattativa, confessando che "tutto è nato prima della fine dello scorso campionato. Lui sognava la Premier League, che è il sogno un po' di tutti, ma cercava squadre con progetti sportivi. Posso rivelare che ad aprile ha visto la partita col Leverkusen all’Olimpico, è uscito dallo stadio e mi ha detto 'sarebbe bellissimo giocare qui un giorno'. Poi a fine maggio è nata la vera possibilità".
"Prime chiacchiere senza sviluppi, poi il ritorno con forza della Roma - ha spiegato - E quando gliel'ho detto, i suoi occhi sono cambiati. Ha fatto davvero di tutto per venire a Roma. Io curo i suoi interessi, quindi la sua volontà è fondamentale, ma volevo vederlo contento. Ora inizia questo bel percorso: Soulé è già concentrato e vuole ripagare la fiducia".
Infine qualche battuta su De Rossi e sul connazionale Dybala: "Daniele è stato importantissimo, lo ha chiamato e coinvolto. E Paulo è molto felice, sin da subito è stato disponibile con Mati, ma pure gli altri se lo stanno coccolando".