Cinque gol (due doppiette) nelle prime tre uscite pre-campionato contro Lugano, Pergolettese e Las Palmas: un eccellente biglietto da visita per un giocatore che non aveva certo bisogno di dimostrare la sua confidenza con il gol ma che ha fatto capire di essersi calato benissimo nel nuovo mondo Inter. E ora per Mehdi Taremi arriva un stop che non ci voleva per i nerazzurri e per Simone Inzaghi e che lo mette a rischio per la prima di campionato in programma il 17 agosto a Marassi contro il Genoa.
Il responso della prima risonanza dice "risentimento muscolare al bicipite femorale della coscia sinistra": la prossima settimana l'attaccante iraniano verrà sottoposto a nuovi esami, che potrebbero fermarlo una quindicina di giorni in caso di presenza di una lesione.
Marcus Thuram è rientrato ad Appiano e ha ripreso ad allenarsi con due giorni di anticipo rispetto ai programmi. Lo stesso farà anche capitan Lautaro Martinez, che era atteso a Milano l'8 agosto per la prima seduta di lavoro della nuova stagione ma che anticiperà il proprio rientro. L'infortunio di Taremi - nelle ultime cinque stagioni si è fermato soltanto una volta per problemi muscolari - non prevede comunque interventi sul mercato: un nuovo ingresso in attacco è previsto soltanto in caso di partenza di Correa o di Arnautovic. Se per l'argentino il destino è segnato, l'austriaco non è ufficialmente in vendita ma con l'arrivo dell'iraniano è diventato la quarta punta: se chiedesse di essere ceduto la dirigenza valuterà le offerte che porterà sul tavolo (al momento c'è stato solo qualche sondaggio dalla Turchia). Presto ci sarà un faccia a faccia con il club. Gudmundsson resta il sogno per il reparto avanzato ma c'è la minaccia Fiorentina, che fa sul serio per l'islandese.