PARIGI 2024

Arese si qualifica per le semifinali dei 1500 con grande autorità

Nella prima disciplina in pista degli atleti italiani bella impressione destata del primatista italiano. Anche Dosso qualificata per le semifinali dei 100 donne

di Redazione Sprintnews

© Colombo/FIDAL

Nelle batterie dei 1500 metri maschili che ha visto il debutto degli atleti italiani nella prima giornata in pista delle gare di atletica delle Olimpiadi, che si disputano nello Stade de France di Parigi, passa il turno il primatista italiano all'aperto Pietro Arese chiudendo nella seconda serie al terzo posto in 3'35"30, mentre sono momentaneamente eliminati sia il primatista nazionale al coperto Ossama Meslek ultimo nella prima serie in 3'39"96, che Federico Riva penultimo nella terza serie in 3'41"78, ma entrambi potranno provare a riscattarsi nei ripescaggi, la grande novità di questi giochi per le discipline dai 200 ai 1500 metri, che saranno domani sera 3 agosto dalle 19,15.

Veramente ottima l'impressione destata da Arese che ha controllato tutta la gara rimanendo sempre nelle prime posizioni e, sul rettilineo finale, non si è assolutamente fatto intimidire dal tentativo di ritorno di altri atleti dietro di lui per ottenere un agevole passaggio di turno, mentre gli altri due italiani non sono certamente sembrati nella loro miglior giornata, mollando totalmente la spinta nel finale, ma probabilmente già pensando alla gara di domani sera, dei ripescaggi, dove proveranno a giocarsi ogni residua possibilità.

LE DICHIARAZIONI DI ARESE

"Oggi le gambe giravano bene e ho sempre controllato. Questo turno in pratica è a metà tra batteria e semifinale, non nascondo che ero un po’ preoccupato, bisognava spendere qualcosa ma è meglio così piuttosto che spendere e gareggiare di nuovo domani. Scenderò in pista domenica con tutto da guadagnare: ai Mondiali l’anno scorso mi sono mancati quattordici centesimi per la finale ma nel frattempo molto è cambiato, con il record italiano e il bronzo europeo",

© Grana/Fidal

Fra i due grandi favoriti per la vittoria finale si sono mostrati in eccellente condizione, sia il campione del mondo di Budapest 2023, il britannico Josh Kerr, vincitore senza problemi in 3'35"83 della prima batteria, che il norvegese Jacob Ingebrigtsen che ha letteralmente scherzato nella sua terza serie, dove è arrivato terzo in 3'37"04 facendosi superare alla fine dopo una gara condotta dall'inizio ampiamente in testa.

Nei 100 metri femminili debutto della primatista italiana Zaynab Dosso che corre nella seconda batteria e si qualifica direttamente alle semifinali, senza dover aspettare i tempi di recupero, con un terzo posto in 11"30 dove dimostra una buona partenza ma poi si rialza troppo presto e chiude un po' appesantita, rischiando di farsi soffiare negli ultimi metri la posizione utile per il passaggio diretto.

Crono veramente notevoli nella gara più veloce dell'atletica al femminile, e per Zaynab l'impresa della finale appare molto complicata in considerazione di quanto sono andate forti le principali candidate, a partire dalla statunitense campionessa del mondo Shà Carri Richardson che ha corso in 10"94, poi la campionessa iridata dei 60 al coperto la velocista di Santa Lucia Julien Alfred in 10"95, la britannica Daryll Neita in 10"92, la canadese Audrey Leduc in 10"95, ma soprattutto enorme impressione quella destata dalla 35enne ivoriana Marie Josè Ta Lou vincitrice della sua ottava batteria in 10"87 davanti alla 37enne giamaicana Shelly-Ann Fraser Price seconda con 10"92.

© Colombo/FIDAL