Correa, Arnautovic e Salcedo non sembrano dare particolari garanzie per dare un po' di respiro al gruppo dei titolari Lautaro, Thuram e Taremi. I tre eventuali sostituti sono delle incognite dal punto di vista della condizione fisica e del rendimento. L'Inter ha la certezza della sicura partenza di Salcedo mentre gli altri due stanno bloccando il mercato in entrata del club nerazzurro.
Arnautovic e Correa, protagonisti in negativo anche nell’ultima amichevole di Pisa, stanno spingendo la dirigenza interista a farli partire. L'obiettivo, si sa, è sempre stato quello di realizzare il tesoretto per arrivare all'islandese Gudmundsson, ma le vicende giudiziarie e i passi concreti della Fiorentina lo stanno allontanando dal mondo nerazzurro. Correa ha respinto l'interesse di alcuni club arabi, Arnautovic non ha voluto prendere in considerazione gli interessamenti dalla Turchia e ha anche un ingaggio particolarmente oneroso (3,5 all'anno).
I due attaccanti rischiano di pesare non poco sulle casse del club fino alla fine del contratto nel 2025. L’Inter dunque, come riportato da Libero, per aggirare questo problema starebbe pensando alla rescissione dei contratti se non dovessero arrivare delle richieste concrete prima della fine della sessione estiva.
Difficile anche il percorso che porta a ex disposti al ruolo di quarta punta come Bonazzoli e Pinamonti, visto che il primo sembra destinato alla Cremonese e il secondo ha comunque un ingaggio da 2,4 milioni. Ecco perché c'è alla viste anche il faccia a faccia con Arnautovic, per un'ipotesi che potrebbe portare l'austriaco ad accettare il ruolo fisso di quarto attaccante.