Arrivano ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di Claire Michel, triatleta belga che era stata ricoverata in ospedale dopo la gara di triathlon femminile a causa di alcuni problemi di salute. Inizialmente si pensava che avesse contratto l'escherichia coli, uno dei due batteri fecali di cui si misura il tasso di presenza nella Senna per analizzarne la qualità. Ma a rassicurare tutti quanti è stata la stessa belga con un post su Instagram: "Gli esami del sangue hanno dimostrato che avevo contratto un virus, ma non l’E.Coli. Dopo tre giorni di vomito e diarrea che mi hanno svuotato, ho avuto bisogno di più cure mediche domenica al Policlinico del Villaggio Olimpico".
Una notizia che rassicura sulle "buone" condizioni della Senna, come descritto anche da L'Equipe: "L'assenza di questo batterio negli esami del sangue effettuati dalla belga suggerisce che la sua malattia non è legata al bagno nel fiume". Poi il giornale francese prosegue: "Alcuni personaggi pubblici come Amélie Oudéa-Castéra, ministro dello Sport e dei Giochi, hanno tuttavia affermato nei giorni scorsi che non esiste alcun legame tra la malattia del belga e la Senna".
Oggi sono ripresi gli allenamenti del nuoto, con l'Italia che però ha scelto di allenarsi in piscina. In seguito a quanto accaduto pochi giorni fa, il Belgio aveva deciso di non partecipare alla staffetta mista.