La squadra azzurra della 4x100 maschile, composta nell'occasione da Matteo Melluzzo, Marcell Jacobs, Fausto Desalu e Filippo Tortu, chiude al quinto posto la prima semifinale con il tempo di 38"07 e conquista la finale dei giochi olimpici di Parigi, che si disputerà domani 9 agosto alle 19.45, grazie all'ultimo tempo tra i due di ripescaggio che però vale il quinto posto assoluto tra le 8 finaliste.
Nella gara dominata dagli Stati Uniti con 37"47, splendida frazione di Marcell Jacobs in seconda, ma piuttosto brutti quasi tutti cambi con in particolare quello proprio tra Jacobs e Desalu, con il primo che fa quasi una frenata per passare il testimone al compagno, mentre è buono il recupero finale di Filippo Tortu che regala la posizione utile al passaggio del turno in quanto, nella seconda semifinale, tutte le squadre vanno più lente, con la Giamaica di Kishane Thompson addirittura eliminata.
Le prospettive per l'atto conclusivo di domani sera non sarebbero assolutamente negative, in quanto l'argento è alla portata degli azzurri proprio in funzione della clamorosa eliminazione dei giamaicani, considerando gli statunitensi inarrivabili salvo clamorose sorprese, ma certamente va molto lavorato sul perfezionamento dei cambi, da sempre uno dei punti di forza della squadra, e c'è purtroppo l'incognita di una stretta seconda corsia che ci verrà assegnata per il piazzamento nella nostra semifinale.
LE DICHIARAZIONI
Melluzzo: "Credo di avere fatto una buona frazione e sono contento. Ci vediamo domani".
Jacobs: "La mia sensazione è di essere andato molto forte. Il cambio con Fausto non è riuscito benissimo perché fatto in sicurezza ma vedremo di migliorarlo. Domani daremo il massimo e penso che potremo fare qualcosa di molto simile a Tokyo. Oggi faremo una riunione tecnica per visionare la prova in ogni dettaglio".
Desalu: "Forse ero un po' stanco per ieri sera. Cercherò di dare il massimo domani".
Tortu: "Alla fine mi sono ritrovato in mezzo e ho avuto qualche difficoltà. Domani avremo la seconda corsia e non sarà semplice, ma dovremo in ogni caso correre molto meglio se vorremo ottenere qualcosa di importante".
SEMIFINALE STAFFETTA 4x100 DONNE
La squadra azzurra femminile, composta da Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Irene Siragusa e Arianna De Masi, non centra la qualificazione alla finale di domani sera, chiudendo al settimo posto della propria semifinale con il tempo di 43"03, nella gara vinta dagli Stati Uniti guidati in ultima frazione da Sha' Carri Richardson con 41"94.
LE DICHIARAZIONI
Dosso: "Siamo arrivate a queste Olimpiadi tutte un po' scariche, chi per un motivo chi per un altro. Sappiamo di valere molto di più, ma ci siamo ampiamente meritate di essere qui e adesso guardiamo avanti".
Kaddari: "Concordo con Zaynab, non eravamo al meglio, io ho avuto anche dei problemi fisici durante gli Europei di Roma".
Siragusa: "Il cambio non è stato perfetto, volevamo regalarci il sogno della finale, ma purtroppo non ci siamo riuscite anche se abbiamo dato tutto quello che avevamo".
De Masi: "A maggio eravamo tutte in condizioni di forma migliori e qui siamo arrivate un po' in calo, oltre a una serie di problemi fisici di qualcuna. Siamo comunque orgogliose di quanto fatto e in futuro sapremo certamente fare meglio".
EPTATHLON DONNE
Nella prima gara della mattinata dei 100 ostacoli l'azzurra Sveva Gerevini chiude al settimo posto con 13"40 e si piazza momentaneamente in nona posizione assoluta, nella classifica parziale con 1.065 punti.
Nella seconda del salto in alto, la multiplista italiana si posiziona in sedicesima posizione con 1,74 e dopo due prove è tredicesima assoluta con 1968 punti.
RIPESCAGGI 800 METRI UOMINI
Simone Barontini vince la sua batteria di recupero con il tempo di 1'45"56 e raggiunge il suo connazionale Catalin Tecuceanu per le semifinali, che si disputeranno domani mattina 9 agosto dalle 11,30.