De Laurentiis ha deciso di regalare Romelu Lukaku ad Antonio Conte prima dell'inizio del campionato - il Napoli debutta domenica 18 agosto nella trasferta di Verona - e soprattutto a prescindere da Osimhen, destinato a partire ma ancora senza destinazione. Il club azzurro ha già pronto l'affondo con il Chelsea per l'attaccante belga, con cui ha già l'accordo per un contratto triennale a 6 milioni di euro l'anno. C'è da colmare la distanza tra richiesta e offerta: il Napoli è disposto a sborsare 25 milioni di euro più bonus, i Blues ne vogliono 40. Si potrebbe ragionare anche su un prestito oneroso con riscatto tra un anno a 27-30 milioni. I contatti tra i due club proseguono, il Napoli ha fretta.
Dal canto suo il Napoli può fare leva sulla ferma volontà di Lukaku di tornare da Antonio Conte dopo la sua esplosione dell'Inter (64 gol e 17 assist in 95 gare). Il belga, escluso dalla tournée negli Stati Uniti, ha continuato ad allenarsi in vacanza prima in Turchia e poi al ritorno in Belgio e al rientro a Londra ha lavorato con gli altri giocatori in partenza: Big Rom vuole fortemente il Napoli ed è anche disposto a tagliarsi lo stipendio, che nell'ultima stagione alla Roma era di 7,5 milioni di euro (al Chelsea è di 10 milioni a stagione fino al 2026). Intanto Osimhen - irrealizzabile lo scambio con Lukaku e il suo approdo al Chelsea - aspetta soltanto il Psg. Il Napoli non scende dalla richiesta di 100 milioni di euro. Sullo sfondo anche l'ipotesi Arabia. Il nigeriano non sarà convocato per il debutto in Coppa Italia di sabato contro il Modena.