"La mia olimpiade fino a stamattina è stata buona, con gare incredibili in piscina che secondo me mi hanno condizionato nella preparazione. Dispiace che non sono arrivato benissimo a questa gara ma nel complesso sono contento di questa Olimpiade. C'e' tanta gente che si specializza per piscina o mare, chi cerca tutte e due chi si espone a più difficoltà. Adesso potrebbe succedere di tutto, non ci ho voluto pensare prima di queste gare. Sicuramente mi fermerò e tanto, ho bisogno di mesi per rimettermi in sesto e godermi quanto ho lasciato da parte. Voglio prendermi un periodo, non so se questa sia stata la mia ultima gara". Dopo il nono posto nella 10 km di fondo, Gregorio Paltrinieri lascia qualche dubbio sul suo futuro.
"Adesso potrebbe succedere di tutto, non ci ho voluto pensare prima di queste gare - ha detto ancora Paltrinieri - Sicuramente mi fermerò e tanto, ho bisogno di mesi per rimettermi in sesto e godermi quanto ho lasciato da parte. Voglio prendermi un periodo, non so se questa sia stata la mia ultima gara, se sia finito il mio tempo. Fa effetto anche a me dirlo, se fosse così mi mancherebbe sicuramente ma potrebbe anche non essere. L'unica cosa sicura è che voglio fermarmi. Da Tokyo è stato un periodo molto impegnativo con momenti anche molto bassi e ho sofferto tanto. Ora devo prendere una decisione su cosa fare in futuro e vediamo". Sulla gara: "È stata molto complicata, non avevamo mai provato il fiume e non mi entrava la nuotata, non trovavo il ritmo, specie a favore di corrente, anche se sembra paradossale. Se la gara fosse stata tutta controcorrente me la sarei giocata. Sono stato attaccato a un filo pronto a rompersi e al cambio di ritmo non ce l'ho fatta a tenere il passo. Speravo di fare bene ma gli altri sono andati fortissimo - ha spiegato ancora l'azzurro ai microfoni della Rai - Mi dispiace per Mimmo che è arrivato a un pelo dal podio, speravo che ci salisse perché se lo merita. Lui è molto forte ed è uno dei pochi che sa mettermi in difficoltà".
ACERENZA: "HO DATO TUTTO, NON POSSO RECRIMINARE NULLA"
"Ci ho provato fino alla fine, non mollo mai, la mia filosofia è provarci sempre fino alla fine, mai nella vita ho mollato. Più di così non potevo, esistono anche i quarti posti anche se non ci piacciono. Ce li dobbiamo fare andare bene", ha commentato Domenico Acerenza dopo la gara di fondo 10 km nella Senna che lo ha visto arrivare quarto. "Non posso recriminarmi nulla, all'ultimo giro ho provato uno strappo per fare terzo. Ho cercato di adattarmi al meglio al fiume, mi sono divertito tantissimo perché è stata una gara super tecnica. Sono soddisfatto, non potevo dare di più.