La ginnastica ritmica italiana sta vivendo un momento da favola. Alla prima partecipazione olimpica Sofia Raffaeli ha conquistato la medaglia di bronzo nel concorso all-around al termine di una finale particolarmente in salita, che l'ha costretta a recuperare terreno nel finale sulle avversarie. Nonostante qualche sbavatura, la 20enne anconetana ha regalato la prima medaglia nell'individuale al movimento tricolore confermando le aspettative della vigilia. Un traguardo non facile per la giovane marchigiana che si è dovuta arrendere soltanto alla tedesca Darja Varfolomeev e alla bulgara Boryana Bul Kaleyn, rispettivamente oro e argento.
"Da una parte sono molto felice, una medaglia olimpica é pur sempre una medaglia olimpica. Quello che mi soddisfa di più é fare tutto al massimo, diciamo che il massimo oggi l'ho dato pero' con qualche errore. Dopo ieri ho capito ch potevo farcela e potevo vincere, ma bisogna accettare, oggi ho sbagliato e sono arrivata terza - ha spiegato Raffaeli -. Un po' mi spiace soprattutto per il nastro, era l'ultimo attrezzo di questa gara, mi dispiace aver chiuso con l'amaro in bocca. Sono soddisfatta di come ho reagito a questi errori, un anno fa non sarei riuscita a farlo".
Grande emozione anche per Milena Baldassari che ha conquistato l'ottavo posto assoluto e che ha fatto il tifo per la compagna di squadra, pensando già al proprio futuro: "Sono contentissima di questo finale. Quattro esercizi senza errori e poi finire con il sorriso per il lavoro fatto: sono super contenta per come è andata - ha sottolineato la 22enne ravennate -. Arrivare fin qui è frutto di tanti sacrifici. Ci alleniamo tutti i giorni per otto ore. Tutti gli esercizi sono studiati fino all'ultimo particolare. Sono contentissima di aver condiviso con Sofia Raffaeli questa grande emozione. Ho detto dopo Tokyo basta e ora sono qui. Vedremo se andrò anche a Los Angeles".