Salgono a tre le medaglie di giornata per l'Italia. Dopo il bronzo della ginnastica ritmica e l'argento della madison, ecco un prezioso terzo posto dal pentathlon moderno. Merito di Giorgio Malan, che attacca alla perfezione nella Laser Run e sale sul podio in questa complessa disciplina. L'azzurro, che occupava la quinta posizione dopo il nuoto, chiude alle spalle dell'egiziano Elgendy e del giapponese Sato. L'Italia arriva così a 39 medaglie.
Il bronzo nel concorso a squadre della ginnastica ritmica, lo strepitoso argento di Viviani e Consonni nella madison, il bronzo di Giorgio Malan nel pentathlon moderno. Salgono a tre le medaglie di giornata per l'Italia, che arriva a quota 39 podi nelle Olimpiadi di Parigi 2024: 11 medaglie d'oro, 13 d'argento e 15 di bronzo. Il quarantesimo è in arrivo dal volley, per un'Italia che ha già una certezza: andrà a eguagliare il bottino di Tokyo, superato nelle medaglie d'oro. Il sigillo numero trentanove arriva dal pentathlon moderno, disciplina che ci darà grandi speranze anche nella gara femminile. Giorgio Malan e Matteo Cicinelli avevano disputato un'ottima semifinale e dunque c'erano grandi aspettative, ben rispettate nei fatti. Gli azzurri si erano difesi nell'equitazione e nella spada, per poi sfruttare le loro migliori caratteristiche. Un'ottima manche nel nuoto li aveva portati al quinto e sesto posto, vicinissimi al podio. Ecco dunque il momento decisivo, chiamato Laser Run. Qui il pentathlon ha conosciuto il suo nuovo dominatore: l'egiziano Ahmed Elgendy è stato impeccabile sia nella corsa che nel tiro, difendendo una meritata medaglia d'oro e conquistando il record del mondo con 1555 punti. Alle sue spalle il giapponese Taishu Sato (1542) e l'azzurro Malan, che ha approfittato degli errori del sudcoreano Jun al poligono per superarlo nell'ultimo giro. Podio per l'Italia con 1536 punti, dunque, mentre Cicinelli ha chiuso quinto a quota 1527. Fatali per lui gli errori nell'ultima sessione di tiro, altrimenti si sarebbe giocato il podio col compagno di squadra e il messicano Hernandez (quarto).