Carlo Ancelotti è sempre più leggenda: "È un onore, un privilegio allenare questa squadra", ha detto il tecnico del Real Madrid, che con il trionfo nella Supercoppa europea contro l'Atalanta ha eguagliato Miguel Muñoz come allenatore con più titoli conquistati nella storia dei merengues (14), ed è diventato il tecnico con più Supercoppe europee vinte (5). "L'Atalanta ci ha fatto soffrire molto nel primo tempo, poi quando ha calato la pressione nei duelli c'è stato più spazio davanti e qui è venuta fuori la forza dei nostri attaccanti".
"Giocare contro l'Atalanta è come andare dal dentista - ha proseguito Ancelotti - I giocatori erano nervosi a fine primo tempo, l'Atalanta è una squadra ben organizzata. Cosa ho detto ai miei davanti? Di essere mobili, di aiutare la squadra. Bellingham centrocampista? Ha fatto un secondo tempo di un livello stupefacente, è sette giorni che si allena. Valverde? Sorprendente fosse lì davanti alla porta...".
MBAPPÉ: "UN SOGNO DIVENTATO REALTA'"
"È un sogno diventato realtà. Sono molto felice di aver iniziato a giocare nel miglior club del mondo vincendo un titolo e per un attaccante poi segnare un gol è fantastico". Parole di Kylian Mbappé, che ha firmato il gol del 2-0 con cui il Real Madrid ha battuto l'Atalanta nella Supercoppa europea. "Vogliamo vincere tanti trofei - ha detto a Sky - "Gli scambi con Vinicius? È quello che vuole il mister, ci spostiamo molto nel campo. È un piacere giocare con questi giocatori. Con Ancelotti in questi giorni ho parlato di vita e di calcio. Grazie al mister e ai miei compagni tutto è molto più semplice e io voglio stare qui per tanti anni".