Dopo una lunga rincorsa, Youssuf Fofana è finalmente un calciatore del Milan. L'ufficialità è arrivata nel pomeriggio di sabato. Il francese, sbarcato in città nella serata di venerdì, ha svolto quest'oggi le visite mediche di rito, poi la firma sul contratto. Nel pomeriggio la conferenza di stampa insieme a Zlatan Ibrahimovic. Ma la sua giornata non è finita qua: nell'intervallo del match con il Torino, che il neo-arrivato ha seguito dalla tribuna, c'è stata la presentazione davanti ai suoi nuovi tifosi. "Buonasera a tutti. Sono molto felice di essere rossonero. Faremo grandi cose, forza Milan!".
Fofana dalla prossima settimana si allenerà con Fonseca e, se in condizione, sarà disponibile per la partita di sabato contro il Parma. Il francese è costato 25 milioni, bonus compresi, e si è legato al Milan con contratto di quattro anni più uno di opzione a favore del club. Indosserà la maglia numero 29, lasciata libera da Lorenzo Colombo.
Classe 1999, Fofana ha davvero aspettato il Milan: dopo gli Europei con la Francia si è riunito fisicamente al Monaco senza essere davvero nei piani del tecnico Adolf Hutter. Non casuale infatti, è stata l'esclusione del mediano dal recente Trofeo Gamper vinto 3-0 dai transalpini ai danni del Barcellona di Hansi Flick. Fonseca, lo scorso martedì, aveva confermato pubblicamente l'intenzione del club di affondare il colpo sull'ex Strasburgo, obiettivo prioritario per dare equilibrio al nuovo Milan.
IL COMUNICATO DEL MILAN
"AC Milan è lieto di comunicare di aver acquisito a titolo definitivo le prestazioni sportive del calciatore Youssouf Fofana dall'AS Monaco. Il centrocampista francese ha firmato un contratto con il Club rossonero fino al 30 giugno 2028. Nato a Parigi (Francia) il 10 gennaio 1999, Youssouf cresce nei Settori Giovanili francesi, prima di approdare allo Strasburgo con cui debutta tra i professionisti e totalizza 41 presenze e 4 reti, vincendo una Coupe de la Ligue. Nel gennaio 2020 passa al Monaco, con cui disputa 175 partite condite da 7 gol e 15 assist. Youssouf, dopo aver completato la trafila nelle selezioni giovanili della Francia, nel settembre 2022 debutta in Nazionale maggiore, con cui vanta 21 presenze e 3 gol. Fofana indosserà la maglia rossonera numero 29".
LA CONFERENZA DI FOFANA
Hai sempre sentito parlando con la società il desiderio del Milan di averti. Questo per te è stato importante?
"Buongiorno. Si devo dire che questa cosa ha avuto molto peso quando ho dovuto prendere la decisione. Quando la società ti chiama, ti fanno "gli occhi dolci", è ovvio che vuoi andare in quel posto dove ti vogliono molto. Il Milan lo conoscono molto bene anche in Francia, mi hanno presentato il progetto anche per il futuro e combaciavano con le mie idee".
Che centrocampista sei, come ti descriveresti?
"Io non sono qui per sostituire Kessie. Io sono io, Youssouf Fofana, un centrocampista moderno che deve lavorare in ambo le parti del campo".
Ha inciso il conoscere Theo e Maignan nella tua decisione di venire al Milan?
"Per quanto mi riguarda si. Non sono venuti loro da me, sono io andato da loro a fare domande su club e città. Poi ci sono dei francesi che giocano per i "nemici" che hanno parlato bene del club".
Sei nato lo stesso giorno del primo derby vinto nella storia dal Milan. Pensi sia un segno del destino?
"Non lo sapevo, però faremo sì che il destino sia dalla nostra parte".
Sulla trattativa fra il Milan e Monaco.
"Già l'anno scorso avevo assaporato la possibilità di venire al Milan, poi però decisi di rimanere al Monaco per via del nuovo progetto che mi avevano presentato. Alla fine tutti vincono. Ci sono stati dei dialoghi durante la stagione per il mio rinnovo, poi però ho detto semplicemente che avevo voglia di andare altrove e iniziare una nuova avventura".
Hai già avuto la possibilità di parlare con qualche tuo nuovo compagno?
"No, in realtà non ho parlato con nessuno per ora. Direi che è importante che io abbia un buon rapporto con tutti se voglio farmi volere bene".
Cosa ti senti di promettere ai tifosi del Milan?
"Io non sono qui a promettere nulla. Come ho detto, il progetto mi è piaciuto molto, mi è stato presentato. Voglio vincere. Punto, stop".
Hai mai avuto paura che quest'affare saltasse? Cosa ti ha portato a scegliere il Milan?
"No, non avevo paura. Ero solo molto impaziente. Il campionato inizia stasera e volevo già essere in campo. Però spesso si dice che l'attesa aumenta il desiderio e sono felice di essere qui tra voi. Ho avuto molta pazienza, mi hanno chiamato dicendomi di essere paziente. Io sono stato e oggi sono qua".
Cosa si dice di Fonseca in Francia e cosa ti ha detto per convincerti a venire al Milan?
"Ho parlato con il mister in maniera molto celere. Mi ha detto che era molto contento di vedermi qua, che era molto entusiasta e che non vedeva l'ora di iniziare a lavorare con me. Sono molto felice di far parte oggi della sua squadra, anche perché quando ho giocato contro di lui in Francia ho sempre avuto difficoltà, anche perché lui ha espresso un tipo di gioco diverso rispetto a quello al quale siamo abituati noi in Francia".
Hai parlato con Giroud? Ci sono stati approcci con la Juventus quest'estate?
"Ho parlato con Giroud. In merito alla Juventus non so, è una questione che riguarda i miei agenti".
Quanto tempo ci vorrà per vedere il miglior Fofana?
"Non ci sarà una versione migliore di Fofana. Io spero di poter migliorare anno dopo anno. Quindi può essere che a settembre potrete credere che sia quella la mia versione migliore, ma lo sarà ogni mese".
Perché hai voluto così fortemente il Milan?
"Non so se posso dirlo, ma in realtà è da diversi anni che siamo in contatto io e il Milan. Prima non era possibile farlo, ora sì. Questo era il momento giusto, così come per loro. L'esperienza in Francia mi è servita, ora sono un giocatore più completo, e ho voglia di giocare la Champions League, vincere lo Scudetto...Quindi ho veramente voglia di prendere parte a questa nuova avventura".