GENOA-INTER 2-2

Serie A: Genoa-Inter 2-2, Messias riprende i nerazzurri al 95'

Grifone avanti con Vogliacco (pasticcio di Sommer), poi doppietta del francese e pareggio al 95' dell'ex Milan

di
oraxora placeholder

Nella prima giornata di Serie A, l'Inter non va oltre il 2-2 contro il Genoa e comincia con un pareggio la difesa dello scudetto conquistato nella passata stagione. A Marassi è il Grifone a sbloccare il match al 20': Sommer battezza male un colpo di testa di Bani, la palla sbatte sulla traversa e Vogliacco è il più lesto per il tap-in vincente. Poi sale in cattedra Thuram che alla mezzora trova il pareggio con un bellissimo colpo di testa. Nel finale Gollini è miracoloso su Lautaro e Badelj salva di testa sulla linea di porta il tiro a botta sicura di Dimarco. All'83' Thuram trova il 2-1 con uno splendido scavetto, ma in pieno recupero Bisseck tocca in area con un braccio. Sul dischetto va Messias, Sommer respinge ma il brasiliano non sbaglia sulla respinta.

LA PARTITA
Come l'anno scorso, l'Inter esce da Marassi con un pareggio e con la certezza di aver buttato nel cestino tre punti che ormai sembravano in cassaforte. La banda Inzaghi, però, ha pagato a caro prezzo gli errori individuali, di Sommer in occasione del gol di Vogliacco e di Bisseck, ingenuo in pieno recupero a colpire un pallone con il braccio molto largo. L'unica vera buona notizia per Inzaghi dalla serata genovese arriva da Marcus Thuram, già in grande spolvero e autore di una prestazione maiuscola, con due gol stupendi e altri tre sfiorati. Ancora indietro di condizione Lautaro Martinez e anche Mkhitaryan è apparso lontano parente del giocatore fondamentale per la seconda stella. La squadra, inoltre, ha creato diverse occasioni, un buon segnale per il futuro, ma a questo livello non si possono regalare due gol. Una lezione da apprendere in fretta per ripartire subito sabato prossima al debutto stagionale a San Siro contro il Lecce. Applausi meritati per il Genoa, che ha avuto il merito (e un pizzico di fortuna che non gusta mai) a crederci fino alla fine.

Gilardino schiera il suo Genoa a specchio rispetto all'Inter: nel 3-5-2 Gollini vince il ballottaggio con Leali e Zanoli con Sabelli. In attacco Messias a sostegno di Vitinha. Inzaghi conferma 10/11esimi della formazione titolare della passata stagione: l'unico cambio è Bisseck preferito a Pavard. Nonostante i pochi allenamenti, in attacco c'è la Lu-La. Taremi recupera e va in panchina. Out Zielinski e De Vrij.

Come da copione sono i campioni d'Italia a fare la partita, ma il Genoa chiude gli spazi e si difende con ordine. Il possesso palla è di marca nerazzurra, ma Calhanoglu e compagni giocano soprattutto in orizzontale. Alla prima verticalizzazione, l'Inter sfiora il gol: il destro secco di Thuram è respinto da Gollini sul primo palo, ma l'azione è viziata da un fuorigioco di Mkhitaryan (7'). Dopo un mezzo pasticcio di De Winter e un destro di Calha a lato di poco, si comincia a vedere anche il Grifone, ma al 18' Sommer anticipa in uscita Vitinha. Passano due minuti e Marassi esplode: colpo di testa di Bani, Sommer la battezza male, la palla sbatte sulla traversa e Vogliacco è il più lesto per il tap-in vincente. Marassi ancora amaro per il portiere svizzero, nella passata stagione non esente da colpe sul gol dell'1-1 di Dragusin. Alla mezzora, però, il match torna in equilibrio: cross di Barella, Thuram anticipa Bani e con una splendida torsione di testa fa secco Gollini. Il francese è scatenato e dopo pochi secondi sfiora il raddoppio, ma Gollini respinge in due tempi il suo diagonale. Il figlio d'arte è il grande protagonista della gara e al 36' va a contatto in area con Badelj: Feliciani indica il dischetto, poi è richiamato dal Var e fa marcia indietro, perché è l'ex Borussia a calciare il piede dell'avversario che lo aveva anticipato. La prima frazione si chiude con una doppia occasionissima per l'Inter: Martin perde palla in area sulla pressione di Bisseck, Gollini è strepitoso su Lautaro, poi Badelj di testa salva sulla conclusione a botta sicura di Dimarco. Decisivo il croato che nel giro di pochi minuti ha salvato due gol che sembravano fatti.

Genoa e Inter rientrano in campo con gli stessi 11. Badelj spreca da buona posizione, poi Barella non riesce ad approfittare dell'unica indecisione in uscita di Gollini. Al 52' i nerazzurri ribaltano la gara con Dimarco, ma Darmian è in netto fuorigioco nel cross da quinto a quinto. Allora ci prova ancora Thuram che va via di forza, ma Gollini si salva con il piede (59'). Inzaghi si gioca le carte Frattesi, Darmian e poi anche Taremi e Carlos Augusto, passando al 3-4-3. L'ingresso dell'ex Sassuolo sembra essere la mossa vincente, visto che pesca Thuram che con uno scavetto fa secco Gollini. Il guardalinee annulla, ma il Var lo corregge perché il bomber transalpino è tenuto in gioco da De Winter al limite dell'area. Inzaghi ha ancora un cambio e quando pare essere arrivato il turno di Pavard per Bisseck cambia idea dopo il gol e inserisce Asllani per Lautaro, ritornando al tanto amato 3-5-2. Mossa che ha una sua logica, ma che si rivelerà un clamoroso boomerang che visto Bisseck in piena area respinge un cross con un il braccio largo. Feliciani non vede, ma il Var lo richiama. Messias, fin lì il peggiore dei suoi, si fa respingere il rigore da Sommer ma non sbaglia la ribattuta.

L'Inter parte con un pari: 2-2 Genoa al 95'

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LE PAGELLE
Badelj 7
- Nel primo tempo salva in pratica due gol già fatti, anticipando Thuram e poi di testa salvando la conclusione a botta sicura di Dimarco. È l'anima di questo Genoa. 
Gollini 7 - Incolpevole sui gol, compie un miracolo su Lautaro e nega tre volte il gol a Thuram e nel finale ad Asllani. Ottimo esordio.
Vogliacco 6,5 - Primo gol del campionato e primo in Serie A con dedica alla moglie Virginia Mihajlovic. Buona prova anche in difesa, si arrende solo ai crampi dopo un'ora di gioco.

Thuram 8 - Segna due gol uno più bello dell'altro e ne sfiora altri tre. Lui il suo lo ha fatto alla grande. Altri compagni meno.
Sommer 5 - Marassi non è proprio il suo campo. Dopo l'errore della passata stagione sull'1-1 di Dragusin, il portiere svizzero si ripete battezzando male il colpo di testa di Bani. Altre imprecisioni con i piedi, prova a riscattarsi parando il rigore a Messias che non sbaglia però il tap-in.
Bisseck 4,5 - Una mezza dormita su Vogliacco, poi l'ingenuità che regala in pieno recupero il rigore da cui scaturisce il 2-2 di Messias. Molto meglio quando deve attaccare.

IL TABELLINO
GENOA-INTER 2-2
Genoa (3-5-2)
: Gollini 7; Vogliacco 6,5 (15' st Vasquez 6), Bani 6, De Winter 5; Zanoli 5,5 (26' st Sabelli 6), Frendrup 6,5 , Badelj 7 (41' st Ekhator sv), Malinovskyi 5,5 (26' st Thorsby 6), Martin 5,5; Vitinha 5,5, Messias 6. A disp.: Leali, Sommariva, Bohinen, Fini, Pittino, Accornero, Ahanor, Masini, Papadopoulos. All.: Gilardino 6
Inter (3-5-2): Sommer 5; Bisseck 4,5, Acerbi 6, Bastoni 6; Darmian 5,5 (21' st Dumfries 6), Barella 6,5, Calhanoglu 6 (30' st Taremi 5,5), Mkhitaryan 5 (21' st Frattesi 6,5), Dimarco 6 (30' st Carlos Augusto 6); Thuram 8, Lautaro 5,5 (41' st Asllani sv). A disp.: Di Gennaro, Martinez, Arnautovic, Correa, Pavard, Fontanarosa. All.: Inzaghi 6
Arbitro: Feliciani
Marcatori: 20' Vogliacco (G), 30' e 38' st Thuram (I), 50' st Messias (G)
Ammoniti: Mkhitaryan (I), Gollini (G), Asllani (I)
Espulsi: -
Note: All'8' st Inzaghi (I) per proteste. Al 16' st Gilardino per proteste

LE STATISTICHE
•    Prima dell’Inter oggi, la squadra detentrice dello Scudetto aveva vinto alla 1ª giornata in ben 12 delle precedenti 13 stagioni di Serie A – solo la Juventus nel 2015/16 non ci riuscì nel periodo (sconfitta 0-1 in casa contro l’Udinese). 
•    Il Genoa non pareggiava la prima gara casalinga di una singola stagione di Serie A da settembre 2011 (2-2 contro l’Atalanta).
•    Era dal febbraio 2018 che il Genoa non riusciva a segnare due reti nello stesso match contro l’Inter in Serie A (vittoria 2-0 in quel caso).
•    Era dal 19 agosto 2018 (0-1 vs Sassuolo in quel caso) che l’Inter non mancava l’appuntamento con la vittoria all’esordio stagionale in Serie A (cinque vittorie su cinque nelle ultime stagioni).
•    La squadra detentrice dello Scudetto non pareggiava nella prima giornata di Serie A da Milan-Lazio 2-2 del 9 settembre 2011.
•    Junior Messias non segnava in Serie A da 324 giorni, dal gol alla Roma del 28 settembre 2023. Dei suoi 21 gol in A, questo è il primo segnato contro l’Inter.
•    Prima doppietta in Serie A per Marcus Thuram: i 13 gol della scorsa stagione erano arrivati tutti singolarmente.
•    Secondo gol di testa di Marcus Thuram in Serie A: il primo e unico finora risaliva alla rete contro la Fiorentina del 3 settembre 2023.
•    Gli ultimi due assist di Barella in Serie A sono stati per gol di Thuram: oggi e il precedente il 17 dicembre 2023 contro la Lazio.
•    Primo gol segnato in Serie A da Alessandro Vogliacco, in questa che è la sua 21esima presenza nella competizione. Non aveva mai segnato nemmeno nelle 104 presenze in B (inclusi playoff e playout). Quindi primo gol in 125 presenze tra A e B per lui.
•    Gli ultimi tre gol segnati dal Genoa contro l’Inter in Serie A sono arrivati da difensori: Dragusin, Vasquez e Vogliacco.
•    Escludendo gli autogol, gli ultimi nove gol realizzati dal Genoa in Serie A sono arrivati da nove giocatori diversi: Thorsby, Frendrup, Gudmundsson, Retegui, Ekuban, Badelj, Malinovskyi, Vitinha e Vogliacco.
•    Era dalla stagione 2020/21 che l’Inter non subiva gol nel primo tempo nel match d’esordio stagionale in Serie A (Inter-Fiorentina 4-3).

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