Jannik Sinner vola in finale all'Atp di Cincinnati. Come contro Rublev, l'altoatesino si impone in rimonta: battuto Alexander Zverev con il punteggio di 7-6(9), 5-7, 7-6(4) dopo 3 ore e 6 minuti di gioco. Per il 23enne di Sesto Pusteria si tratta della quinta finale in un Masters 1000 (insegue il terzo successo): andrà a caccia inoltre del quindicesimo titolo in carriera. Il suo avversario sarà l'americano e padrone di casa Frances Tiafoe.
Dopo una maratona di 3 ore e 6 minuti effettivi di gioco, ma con in mezzo anche ritardi e sospensioni per pioggia, Jannik Sinner riesce ad accedere alla finalissima del Masters 1000 di Cincinnati. Il numero 1 al Mondo, che così facendo continua a guadagnare punti sui principali inseguitori Djokovic e Alcaraz, deve battere in rimonta anche Zverev, esattamente come fatto con Rublev. Il tedesco è il primo a trovare il break e a difenderlo (3-1), ma al momento di servire per il set incassa la risposta dell'italiano, che successivamente si impone al tie-break (11-9) dopo aver annullato due set point in favore del numero 4 della classifica Atp.
Nel secondo, Sinner deve ancora reagire (da 3-1 a 3-3) al tentativo di fuga di Zverev, che stavolta trova però l'allungo proprio prima di un altro tie-break: 7-5 e parità nel conto dei parziali. Il terzo e decisivo set scivola via senza palle break o sussulti, se non un paio di game (il terzo e l'undicesimo) particolarmente combattuti.
Si decide di nuovo tutto al tie-break e Sinner domina, volando sul 6-3 e infine chiudendo al secondo match point: finisce 7-6(9), 5-7, 7-6(4). Per Sinner si tratta della quinta finale in un Masters 1000: il bilancio fin qui è di due vittorie e due sconfitte. Il suo avversario sarà Frances Tiafoe, americano e padrone di casa, capace di battere Rune in semifinale (oltre che Musetti al secondo turno). Per il numero 1 al Mondo sarebbe il quindicesimo titolo in carriera.