In attesa di ufficializzare il rinnovo di McKennie, reintegrato in rosa nei giorni scorsi, e di piazzare Federico Chiesa (si spera all'estero), la Juventus continua a lavorare su più tavoli. Il più vicino sembra essere Nico Gonzalez: le parole pronunciate giovedì sera da un dirigente viola "Adesso non ci sono le condizioni" non hanno spaventato la Vecchia Signora. Oggi Giuntoli avrà un nuovo contatto con la Fiorentina per sbloccare la trattativa e con un piccolo rilancio la sensazione è che la trattativa possa andare in porto. Per l'altro esterno da regalare a Motta, riecco Sancho. Seguito già a giugno, l'inglese in uscita dal Manchester United è tornato nuovamente di moda in maniera concreta. E Koopmeiners? Il braccio di ferro con l'Atalanta continua, e i bianconeri credono fortemente che il sì dei Percassi arriverà negli ultimi giorni di mercato.
Se il buon olandese è sulla carta il grande colpo per il centrocampo (sempre valida l'offerta da 59 milioni di euro, lui non ha intenzione di fare passi indietro con gli orobici), davanti potrebbe essere Sancho la stella capace di far infiammare i tifosi insieme a Vlahovic. Nelle scorse ore, fanno sapere dall'Inghilterra, sono andati in scena nuovi contatti con l'agente. Un passo fondamentale per cercare di convincere il 24enne ad abbassare le richieste economiche. D'altronde i 20 milioni di euro lordi attualmente percepiti sono troppi per le casse bianconere.
Se il pressing sull'ex Borussia farà effetto, ecco che si passerebbe a trattare con lo United. I Red Devils, nonostante l'unico anno di contratto rimasto, chiedono ancora 40 milioni di sterline. Una cifra elevate ma 'aggirabile' con la giusta formula, ossia un prestito con obbligo di riscatto. Ci sarà da lavorare, mentre Nico Gonzalez appare decisamente più a portata di mano. La Fiorentina insiste nel chiedere 40 milioni di euro, ma con un rilancio e qualche bonus Giuntoli è convinto di scardinare il muro alzato da Commisso.