Tomas Palacios abbraccia l'Inter. Il difensore classe 2003, sbarcato a Milano domenica mattina, nel corso della mattinata ha effettuato prima le visite mediche al Coni per poi ottenere l'idoneità sportiva. Ora manca l'ultimo passaggio, quello della firma sul contratto quinquennale da circa 600.000 euro a stagione, che slitta a martedì: da sistemare infatti alcuni dettagli legati alle commissioni. I nerazzurri venerdì hanno raggiunto l'accordo definitivo con l'Independiente Rivadavia per chiudere a 6,5 milioni di euro, senza percentuali sulla futura rivendita.
Il giocatore da giorni aveva lasciato Rivadavia, tornando a Buenos Aires in attesa della fumata bianca tra i club. Nei scorsi giorni aveva respinto offerte dalla Germania e dall'Inghilterra, la sua idea è sempre stata chiara: sin dall'inizio ha voluto soltanto l'Inter, non a caso ha deciso di imbarcarsi su un aereo che lo avrebbe portato a Milano ancora prima del via libera definitivo tra i due club.
Contento anche Simone Inzaghi che da tempo aveva sottolineato la necessità di avere un difensore visto l'infortunio di Buchanan: Palacios, che vanta la percentuale più alta di duelli difensivi vinti nel campionato argentino ed è il centrale che ha tentato più dribbling al mondo secondo Data MB, nei piani del tecnico dovrebbe diventare il vice Bastoni.