INGHILTERRA

Premier League: è subito duello Arsenal-City, bene anche il Tottenham. United ko a Brighton

Tripletta di Haaland nel 4-1 all’Ipswich dei Citizens, i Gunners rispondono piegando 2-0 l’Aston Villa: poker degli Spurs all’Everton, Red Devils sconfitti 2-1 in casa dei Seagulls

Zirkzee toglie il gol a Garnacho, il Manchester United perde

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Sorprese e certezze nella seconda giornata di Premier League: il Manchester City trionfa 4-1 in casa contro l’Ipswich Town. Risponde subito l’Arsenal, che si impone 2-0 sul campo dell’Aston Villa. Primo ko per lo United, 2-1 in trasferta contro il Brighton, mentre il Tottenham trova i primi tre punti con il 4-0 sull’Everton. Vincono fuori casa Nottingham Forest (1-0 al Southampton) e West Ham (2-0 al Crystal Palace), mentre il Fulham batte il Leicester 2-1.

ASTON VILLA-ARSENAL 0-2
Seconda vittoria consecutiva per l’Arsenal, 2-0 al Villa Park contro l’Aston Villa. I Gunners cercano subito di imporre il proprio ritmo alla partita, ma faticano a trovare gli spazi giusti per colpire. Al 7’ ci prova Declan Rice da posizione molto defilata, emulato qualche minuto più tardi da Bukayo Saka. Al 25’ anche i padroni di casa si fanno vedere in avanti, con Watkins che si rende pericoloso. L’occasione più nitida del primo tempo capita tra i piedi di Kai Havertz, che però non impatta bene da ottima posizione al 39’. I primi quarantacinque minuti si chiudono a reti bianche, sul punteggio di 0-0. Nella ripresa gli uomini di Emery scendono in campo con tutt’altro piglio, mettendo di fatto alle corde gli ospiti. Nel giro di pochi minuti ci provano sia Watkins che Amadou Onana, ma i londinesi riescono a salvarsi. Nel momento più difficile però, la squadra di Arteta riesce a sbloccarla con il solito Trossard, eroe nei momenti complicati: al 67’ il belga crede su un pallone messo a rimorchio da Saka e fa partire il destro in buca d’angolo che trafigge Martinez. La rete subita assomiglia molto a un colpo del ko per l’Aston Villa, che al 77’ crolla definitivamente: sempre Saka ad inventare, ma questa volta deve solo apparecchiare per la gran botta dal limite sul primo palo di Thomas Partey, che sigla il 2-0 finale. Vince l’Arsenal e risponde subito al Manchester City, sconfitta per l’Aston Villa.

MANCHESTER CITY-IPSWICH 4-1
Bastano quattro minuti a Guardiola per piegare il neopromosso Ipswich: 4-1 per il City, che resta primo a punteggio pieno. Gli ospiti passano addirittura in vantaggio dopo 7 minuti: Johnson lancia Szmodics che fa passare il pallone sotto le gambe di Ederson. Ma al 12' è già 1-1 con il rigore di Haaland, che con il pareggio si assicura un record: ha finora segnato contro tutte e 23 le squadre di Premier contro cui ha giocato. Passano due minuti e la rimonta è già completa grazie a De Bruyne, che sfrutta l'assist di Savio e fa 2-1. Il belga non si accontenta e al 16' serve ancora Haaland il pallone del tris. Il norvegese, nella ripresa, ha al 64' sulla sua testa il gol del 4-1 e della tripletta, ma a negargliela è un miracolo di Muric, che evita momentaneamente il poker. Tutto, però, è solo rimandato, perché all'88' l'ex Dortmund riesce a portarsi a casa il pallone trovando di sinistro l'angolino basso sul primo palo: il City vince e sale a 6 punti. Resta a 0, invece, l'Ipswich.

TOTTENHAM-EVERTON 4-0
Primo successo in campionato per il Tottenham, che si impone 4-0 sull'Everton, con i Toffees ancora senza punti. Al 14', gli Spurs sono già in vantaggio: Kulusevski serve dal limite dell'area Bissouma, che con un destro potente e preciso che impatta anche la traversa segna l'1-0. Passano undici minuti ed ecco il raddoppio di Son, che sfrutta l'incredibile errore di Pickford per raccogliere un lento retropassaggio e depositare in porta il 2-0. I londinesi chiudono i conti nella ripresa: al 71' corner di Maddison e colpo di testa vincente di Romero, mentre sei minuti dopo van de Ven recupera palla, si fa tutto il campo e serve Son, che in area fa doppietta e 4-0.

CRYSTAL PALACE-WEST HAM 0-2
Sono i soliti Soucek e Bowen, a metà ripresa, a regalare la vittoria al West Ham, che vince 2-0 sul campo del Crystal Palace. Il match del Selhurst Park resta in bilico fino al 67', quando il ceco chiude un'azione insistita e piena di rimpalli con un mancino vincente in area. Al 72' è 2-0 grazie ad un altro sinistro, quello di Bowen, che rientra sul suo piede preferito e buca Henderson sul suo palo. Il West Ham trova così la prima vittoria dopo la sconfitta con l'Aston Villa, restano invece a quota 0 le Eagles.

FULHAM-LEICESTER 2-1
Prima vittoria in campionato per il Fulham, che batte 2-1 il Leicester: le Foxes restano a 1 dopo il pari in apertura di campionato col Tottenham. Smith-Rowe firma il vantaggio dei Cottagers al 18' su passaggio decisivo di Traoré, ma al 38' Faes segna il gol del pareggio. Il match si decide allora al 70', quando l'ex Arsenal ed Everton Iwobi sfrutta l'assist di Robinson per segnare il definitivo 2-1. Inutili gli ingressi subito dopo la rete della vittoria di Mavdidi (per Vardy) e Skipp.

SOUTHAMPTON-NOTTINGHAM 0-1
Colpaccio del Nottingham, che vince 1-0 in casa del Southampton. Gli ospiti, che già nel primo tempo vanno vicini al vantaggio con Neco Williams, Sangaré e l'ex Fiorentina Milenkovic, passano al 70' con Gibbs-White, che prima si vede murare il possibile gol del successo, poi lo realizza di ribattuta. Elanga va vicino al raddoppio, mentre i Saints, che restano a 0 punti, non riescono mai a rendersi pericolosi e dunque a trovare il pareggio. Sale a 4, invece, il Nottingham, che si allontana subito dai bassifondi della classifica.

BRIGHTON-MANCHESTER UNITED 2-1
Dopo la vittoria in rimonta al debutto, il Manchester United conosce il sapore della sconfitta nella 2a giornata: il Brighton si conferma una bestia nera e vince 2-1 in extremis. Spingono in avvio i Seagulls, ma la prima chance è per i rivali: Amad Diallo colpisce al volo e calcia fuori. Sotto un diluvio universale, Casemiro spreca di testa e i Red Devils vanno in svantaggio alla mezz'ora. A colpire è nuovamente l'ex Welbeck, che insacca in rete con una zampata sull'assist di Kaoru Mitoma. Il gol risveglia subito lo United, che si vede annullare il pari segnato da Rashford e insegue nella ripresa con uno Zirkzee in più. Paradossalmente, però, è il Brighton a sfiorare il bis. Milner va vicino due volte alla rete, con un salvataggio sulla linea di Dalot, poi Welbeck colpisce la traversa. Gol sbagliato e gol subito, col pari al 60': Amad Diallo s'invola, salta Hinshelwood e mette in rete l'1-1. Una rete speciale, con dedica alla compagna del padre, scomparsa nei giorni scorsi. 
Lo United si risveglia e, dopo l'ingresso di Garnacho, segnerebbe anche la rete del 2-1 al 70': Bruno Fernandes pesca l'argentino, che però si vede strozzare l'urlo di gioia. A chiudere l'azione c'è infatti un tocco in extremis di Zirkzee, che si trova sulla linea ed è in offside: quella deviazione col ginocchio, vista dal Var, fa annullare la rete. Nel finale arriva anche la doppia beffa per il Manchester United, che subisce la sconfitta: decisivo Joao Pedro, che insacca di testa sull'assist di Adingra al 95'. Sei punti su sei per Hürzeler, un avvio perfetto per cancellare l'ombra di De Zerbi. Primo ko per il Manchester United, in un match ricco d'indicazioni per il mercato: 90' per Gilmour (obiettivo Napoli), mentre Sancho va ancora in tribuna. L'ex Dortmund sembra fuori dal progetto, la Juventus sogna...

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