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Parma-Milan, Leao zittisce i tifosi dopo l'assist poi spiega: "Non era per la Curva Sud"

Gesto del portoghese in occasione del pareggio, sui social la spiegazione: "Era per un tifoso specifico che ha fatto un commento negativo"

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Nel Milan che perde a Parma c'è anche un piccolo caso che coinvolge Rafael Leao, tra i giocatori più nel mirino dei tifosi dopo la sconfitta anche perché è da un suo passaggio sbagliato che è nato il decisivo 2-1 di Cancellieri. Le telecamere hanno inquadrato il numero 10 rossonero portarsi il dito alla bocca dopo l'assist per il momentaneo 1-1 di Pulisic come a zittire i propri tifosi, scatenando la rabbia della Curva Sud. Dopo la partita, il portoghese ha voluto spiegare il suo gesto su Instagram: "Il gesto non è mai stato e non sarà mai per la Curva Sud, perché loro mi hanno sempre sostenuto nei momenti più difficili. Era per un tifoso specifico che nel momento in cui stavamo perdendo ha fatto un commento negativo, nessun giocatore del Milan entra in campo per giocare male apposta. Non cambierò modo di giocare perché ho rischiato".

IL MESSAGGIO COMPLETO DI LEAO
"Il gesto non è mai stato e non sarà mai per la Curva Sud, perché loro mi hanno sempre sostenuto nei momenti più difficili. Probabilmente sono gli unici veri tifosi che ci accompagnano nei momenti difficili. Il gesto è andato a un tifoso specifico che nel momento in cui stavamo perdendo ha fatto un commento negativo, nessun giocatore del Milan entra in campo per giocare male apposta. Onoriamo questa maglia dall'inizio alla fine di ogni partita. Continuerò a rischiare come ho sempre rischiato, questo è ciò che mi rende diverso, non cambierò il mio modo di giocare perché ho rischiato, la partita di ieri è passata ora è concentrarmi sulla prossima battaglia. Curva Sud, sempre con voi".

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