LO SFOGO

Sinner, lo sfogo dell'ex fisioterapista: "Professionale al 100%, dura non essere nel box e tifare per Jannik"

 Giacomo Naldi sui social: "Sono orgoglioso di aver fatto parte di questo grande Team, ora sarà dura"

@instagram

"Da spettatore mi sono sempre chiesto quale fosse l’obiettivo di spettacolarizzare le vicende giudiziarie, se non quello di giudicare, creare o distruggere le persone e la loro reputazione. Oggi che ne sono protagonista, ne ho la conferma!". Duro sfogo sui social di Giacomo Naldi, l'ex fisioterapista di Jannik Sinner licenziato dopo il caso Clostebol (aveva usato un prodotto contenente la sostanza proibita per curarsi un dito ferito trasmettendola al tennista azzurro attraverso un massaggio e da qui la sua positività).

Vedi anche
Tennis

Sinner, parla l'allenatore Cahill: "Ecco com'è andata, non avrebbe mai imbrogliato intenzionalmente"


"Un anno e mezzo fa mi sono unito ad un gruppo di lavoro fantastico, composto da brave persone, grandi professionisti, compagni di viaggio... - scrive Naldi nel post su Instagram - Sono orgoglioso di aver fatto parte di questo grande Team, consapevole di aver dato il massimo, di essere stato professionale al 100% ma anche di aver dato di più, perché quando ci metti il cuore è certo che dai di più. Fa male pensare di non esserne più parte, dura non essere nel box con voi e tifare per Jannik, ma dovrò abituarmici in fretta. Grazie Jannik e in bocca al lupo, per una grande carriera, sei un campione Grazie anche ad Alex, Joseph, Larry, Pierre, Ruben e tutte le persone importanti per il Team".

        Visualizza questo post su Instagram                       Un post condiviso da Giacomo Naldi (@giacomonaldi)

Notizie del Giorno
Verso Lipsia-Juventus

Verso Lipsia-Juventus, Thiago Motta: "Nessun dubbio di formazione, sarà la migliore possibile"

La sentenza

Bergamini, l'ex fidanzata condannata a 16 anni per concorso in omicidio volontario

I PM DI MILANO

I pm di Milano: "L'Inter intrattiene indirettamente rapporti con criminalità organizzata"

CAos curve

Il capo della Nord Ferdico: "Zanetti ci disse che la Polizia ci monitorava"

CAOS CURVE

Caso ultras, Gip: "Dal capo della Curva Sud biglietti destinati a clan mafiosi"

CAOS CURVE

Per il capo ultrà dell'Inter da ammazzare era pronta la calce viva