Spettacolo by night e adrenalina a fiotti tra due ali di folla: Yeman Crippa mette la sua firma sulla trentacinquesima edizione del “Giro delle Mura” della città di Feltre, in provincia di Belluno. La coppia formata Francesco Pernici e Marta Zenoni si aggiudica invece la spettacolare e tiratissima Running Seven Laps nel formato ad eliminazione diretta. Caldissimo sotto tutti i punti di vista (non ultimo quello delle condizioni meteo), il fine settimana feltrino a tutto running (e di altissimo livello) incorona per la terza volta consecutiva (e la quarta in totale) Yeman Crippa, “padrone” incontrastato dello storico del Giro delle Mura di questi ultimi anni appunto. La prova-clou della manifestazione ha come da tradizione “incorniciato” il lungo programma di gare nella tarda serata di sabato 24 agosto. Portacolori delle Fiamme Oro, il ventisettenne Yeman ha fatto gara di testa per buona parte della gara in compagnia di Yohannes Chiappinelli e Pasquale Selvarolo, salvo poi allungare nei loro confronti a due giri dal traguardo e andare a raccogliere in perfetta solitudine l’ovazione dei suoi numerosissimi tifosi in solitaria, al termine dei nove chilometri e mezzo del tracciato tra le mura antiche della città.
A due settimane esatte dalla Maratona olimpica di Parigi 2024 (andata in scena sabato 10 agosto scorso), l’azzurro ha ritrovato la strada della vittoria, lasciandosi alle spalle la prova a cinque cerchi, chiusa in venticinquesima posizione (migliore dei nostri) con qualche recriminazione per un finale sottotono. Subito dopo aver messo sotto chiave il suo poker di vittorie a Feltre, Crippa ha manifestato ai microfoni tutta la sua soddisfazione e anche la sua voglia di rivincita:
“Qui a Feltre mi trovo sempre bene! Mi fate sentire un amico: sia dopo un grande risultato, sia quando le cose vanno meno bene. Dopo la maratona olimpica ho staccato. Feltre potrebbe essere l’inizio della preparazione verso nuovi obiettivi, con la prospettiva della prossima stagione che mi vedrà impegnato in un’altra maratona la prossima primavera”.
Il lungo weekend sportivo feltrino era iniziato venerdì sera con Feltre Urban Trail, prova che ha richiamato sul percorso da dieci chilometri (disegnato con una serie di saliscendi tra gli scorci più caratteristici della città) oltre 820 runners, suddivisi tra atleti partecipanti alla prova competitiva e appassionati della corsa che hanno deciso di godersi la serata estiva al passo della camminata ludico-motoria.
Il ricco programma del sabato ha messo in fila in rapida successione la Running Seven Laps Giovani, il Giro delle Mura Amatori (con vittorie per Matteo Lometti in campo maschile e Manuela Bulf in ambito femminile) e il Campionato Europeo dei Vigili del Fuoco. In questo appuntamento il pavé feltrino ha una volta di più riaffermato lo strapotere dei pompieri polacchi, che hanno piazzato loro atleti sui primi due gradini del podio, davanti al nostro Marco Spada.
In serata, menu sportivo aperto dai giovanissimi ragazzi (classe 2010-2011-2012) protagonisti del Miglio dei Comuni e proseguito con la Running Seven Laps élite, spettacolare gara ad eliminazione diretta a coppie miste, nella quale Francesco Pernici e Marta Zenoni hanno dettato legge davanti all’attesissimo Catalin Tecuceanu (lui pure reduce dai Giochi parigini) con Micol Majori. Terzo gradino del podio per Yassin Bouhi e Aude Clavier. La spettacolare prova a coppie ha ulteriormente scaldato l'atmosfera, facendo da apripista alla gara di cartello, prima che a prendersi tutta la scena arrivassero appunto i protagonisti dell'appuntamento-clou e in particolare Yeman Crippa con la cavalcata in grande e irresistibile progressione verso il suo quarto sigillo da campione sul Giro delle Mura.
Grande soddisfazione in sede di bilancio della trentacinquesima edizione dell’evento GdM per Diego Da Col, presidente dell’associazione Giro delle Mura città di Feltre, frontman di una macchina organizzativa rodata ed efficiente che fa dei volontari il grande punto di forza:
“Il pubblico ha risposto alla grande. Abbiamo portato in città atleti di grande livello, alcuni dei quali di ritorno dalle recenti Olimpiadi, cercando di valorizzare al contempo anche i giovani, per quello che è uno degli obiettivi primari del nostro movimento: promuovere la pratica di base da parte dei ragazzi. È stata una serata davvero “infuocata” dalla passione e dall’adrenalina e ne siamo molto felici”.