La Juventus batte 3-0 il Verona nell’ultimo posticipo della seconda giornata di Serie A e vola da sola in testa alla classifica. A sbloccare il match del Bentegodi ci pensa Vlahovic al 28’, battendo Montipò sull’invito in profondità di Yildiz. Il raddoppio bianconero arriva già nel primo tempo con un gran colpo di testa di Savona (39’), alla prima rete nel massimo campionato. A inizio ripresa il rigore procurato da Mbangula e trasformato ancora da Vlahovic (53’) che chiude definitivamente i conti. Thiago Motta si prende dunque la vetta solitaria con due vittorie su due, 6 gol fatti e 0 subiti. Non poteva esserci avvio migliore per il nuovo tecnico.
LA PARTITA
Motta lancia dal 1’ Fagioli tenendo ancora in panchina Douglas Luiz, mentre Zanetti si affida a Mosquera come riferimento offensivo dopo la doppietta al Napoli. La Juve è un po’ sorpresa dall’atteggiamento ultra aggressivo del Verona nei primi minuti, ma la prima occasione del match è bianconera: un gran destro a giro dalla distanza di Locatelli al 18’, su cui è bravo ad allungarsi Montipò. Al 23’ i bianconeri la sbloccano con l’inserimento di Savona sulla spizzata di Vlahovic, ma il fuorigioco dell’esterno è nettissimo e Giua annulla immediatamente. La Juve comunque cresce col passare dei minuti e il gol buono arriva al 28’: Locatelli recupera un grande pallone a un ingenuo Duda, la sfera viaggia sull’asse Yildiz-Vlahovic, e il serbo non deve far altro che battere Montipò in uscita per mettere a referto il suo primo gol stagionale. La capacità di andare in verticale della Juve fa la differenza e al 38’ il raddoppio è servito: Cambiaso trova in profondità Mbangula, il cross è perfetto per la testa di Savona, che incrocia prendendo in controtempo un incerto Montipò e insacca il suo primo gol in Serie A, nel giorno del debutto da titolare.
Verona-Juve, le immagini del match
Nella ripresa la musica non cambia. La Juve attende compatta e serena, poi riparte sfruttando la straordinaria capacità di Yildiz di ripulire palloni e la velocità dei suoi esterni. Al 53’ Mbangula lascia sul posto Tchatchoua, che entra in ritardo e lo abbatte in piena area. Giua indica il dischetto senza esitazione, Vlahovic trasforma con freddezza mettendo a referto la sua doppietta personale. Dopo il tris bianconero i ritmi crollano vertiginosamente, Motta inserisce Douglas Luiz, fa esordire anche Kalulu, regala i primi minuti stagionali a Danilo e il debutto in Serie A a Rouhi e Anghelè. L’Hellas crea la sua prima vera occasione all’83’, sull’ennesimo affondo di Tchatchoua, ma Di Gregorio è attento a chiudere su Tengstedt. È l’ultimo brivido di un secondo tempo gestito alla perfezione dalla Juve, che ora si prepara ad affrontare la Roma con grande fiducia.
LE PAGELLE
Mosquera 5 - La voglia di provare a pungere c’è, ma Gatti e Bremer gli rendono la vita complicata e quando esce dal campo lo fa senza essere mai riuscito a guardare in faccia Di Gregorio.
Tchatchoua 6,5 - Nel primo tempo è di gran lunga il più pericoloso dell’Hellas, spinge con grande continuità e trova spesso il fondo, dando più di un grattacapo alla difesa bianconera. A inizio ripresa causa il rigore che taglia definitivamente le gambe ai suoi, ma anche dopo l’episodio negativo non smette di provarci ed è tra gli ultimi ad arrendersi.
Mbangula 7 - Toglie ogni dubbio a chi pensava che la grande prestazione dell’esordio fosse frutto del caso. I compagni lo cercano moltissimo, lui non ha mai paura di attaccare la profondità e andare in dribbling. Serve l’assist per lo 0-2, si procura il rigore dello 0-3. Ci sono altri esterni in arrivo, ma togliergli il posto non sarà semplice.
Vlahovic 7,5 - La sfortuna lo avevo privato del gol contro il Como, si rifà con una doppietta pesante e decisiva. La presenza di Yildiz alle sue spalle lo scarica dei compiti di smistamento, lui ringrazia e porta a casa.
Savona 7 - Voglia di fare e personalità, inserite in un contesto che sembra già girare alla perfezione. Si inserisce puntualmente in area per chiudere sul secondo palo, un gol annullato e uno realizzato, il suo primo in A nella partita d’esordio da titolare. Serata da incorniciare.
Locatelli 6,5 - Preciso e puntuale in fase di interdizione, più pulito e incisivo rispetto al passato in quella di costruzione. Dà un contributo decisivo recuperando il pallone che innesca l'azione dello 0-1.
IL TABELLINO
Verona-Juventus 0-3
Verona (3-4-2-1): Montipò 5,5; Dawidowicz 5,5, Coppola 5,5, Magnani 5,5 (12' st Frese 6); Tchatchoua 6,5, Belahyane 5,5, Duda 6 (40' st Silva sv), Lazovic 5 (19' st Harroui 6); Suslov 5,5, Livramento 5 (12' st Alidou 5,5); Mosquera 5 (12' st Tengstedt 6).
Allenatore: Zanetti 5,5
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio 6; Savona 7 (32' st Kalulu 6), Gatti 6,5 (40' st Danilo sv), Bremer 6,5, Cabal 6,5 (32' st Rouhi 6); Locatelli 6,5, Fagioli 6; Cambiaso 6,5 (40' st Anghelè sv), Yildiz 7, Mbangula 7 (24' st Douglas Luiz 6); Vlahovic 7,5.
Allenatore: Thiago Motta 7,5
Arbitro: Giua
Marcatori: 28' e 8' st rig. Vlahovic (J), 39' Savona (J)
Ammoniti: Tchatchoua (V), Duda (V)
Espulsi:
LE STATISTICHE
• La Juventus è l'unica squadra ad aver vinto entrambe le prime due partite in questo campionato, l'ultima volta che una sola formazione si trovava a punteggio pieno dopo due gare giocate in una stagione di Serie A risaliva al 2010/11 (il Chievo in quel caso).
• Dusan Vlahovic è il giocatore che ha segnato più marcature multiple in Serie A nelle ultime sei stagioni (dal 2019/20): 18, davanti alle 17 di Lautaro Martinez e alle 16 di Ciro Immobile.
• La Juventus ha già mandato a segno cinque diversi giocatori (Mbangula, Weah, Cambiaso, Vlahovic e Savona, tutti nati dal 2000 in poi), nei maggiori cinque tornei europei in corso solo il PSG (sette) conta più marcatori.
• Dusan Vlahovic è il giocatore che ha segnato più gol in Serie A nel 2024: 12, almeno tre in più di qualunque altro giocatore.
• Kenan Yildiz (classe 2005) è il giocatore più giovane ad aver fornito più di un assist (due) in questa stagione nei cinque principali campionati europei.
• Nicolò Savona (classe 2003) è il difensore più giovane ad aver trovato il gol in questa stagione nei cinque principali campionati europei.
• La Juventus è la squadra che ha concesso meno tiri in porta in questa stagione nei cinque principali campionati europei (uno).
• La Juventus ha vinto entrambe le prime due partite stagionali di Serie A per la prima volta dal 2019/20; in più, dal suo ritorno nel massimo campionato (nel 2007/08), è riuscita a vincere le prime due gare di Serie A senza subire gol per la seconda volta, dopo esserci riuscita nel 2014/15.
• Vlahovic ha segnato sei gol in Serie A al Verona, contro nessuna squadra ne conta di più (sei anche contro altre cinque avversarie).
• La Juventus è la squadra che ha segnato più gol contro il Verona in Serie A (114, segue l’Inter a 112).