Lorenzo Bernard, guidato da Davide Plebani, ha conquistato la medaglia di bronzo nell'inseguimento individuale 4000 metri B di ciclismo su pista alle Paralimpiadi di Parigi 2024. Si tratta del primo podio per l'Italia in questi Giochi, nonché della medaglia numero 600 di sempre alle Paralimpiadi per gli azzurri. È 4:04.613 il tempo segnato al Velodrome National di Saint-Quentin-en-Yvelines dal duo Bernard-Plebani. Staccata di oltre tre secondi la coppia olandese formata da Vincent ter Schure e dalla guida Timo Fransen, che ha fermato il cronometro a 4:08.267.
"La 600ª medaglia non rappresenta solo il nostro apice, perché ovviamente è solo un numero, ma rappresenta tutti e tutte quelle che l'hanno fatta prima e tutto l'impegno che c'è negli atleti. È qualcosa che ci fa onore essere in una classifica del genere, e sicuramente è un ringraziamento a tutti", ha detto Plebani nella zona mista del Velodrome Nationale de Saint-Quentin-en-Yvelines.
Lorenzo Bernard, classe 1997, originario di Susa (Torino), perse la vista quando aveva 15 anni per lo scoppio di un ordigno risalente alla seconda guerra mondiale cui si era inavvertitamente avvicinato: "Pedalo per i bambini e i ragazzi che non possono farlo. Penso a chi vive una cecità, una mutilazione o una disabilità in contesti bellici, dove l'assistenza, se non la sopravvivenza, è difficile. Voglio mostrare a tutti quali sono le conseguenze di una guerra: io le porto sul mio corpo per una che fu combattuta quando ancora non ero nato".