CONFERENCE LEAGUE

Conference League, la Fiorentina è qualificata: decide De Gea ai rigori

 La squadra di Palladino passa avanti con Kean, ma viene ripresa al 97’ e resta in nove: De Gea regala quindi la vittoria ai viola ai rigori

@ansa

Dopo il 3-3 dell’andata, la Fiorentina batte ai calci di rigore la Puskas Academy nel ritorno dei playoff e strappa il pass per la fase campionato di Conference League. I viola faticano moltissimo, ma passano avanti con Kean al 59’: il rigore di Nagy (97’) porta però il match ai supplementari. I toscani restano quindi in nove (espulsi Ranieri e Comuzzo), ma vincono 5-4 dagli undici metri: De Gea para il tiro di Szolnoki, coronando una grande prestazione.

Le foto di Puskas Akademia-Fiorentina

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LA PARTITA

Alla Pancho Aréna di Felcsút, in Ungheria, la Fiorentina riesce ad avere la meglio ai calci di rigore della Puskas Academy, cancellando così il deludente 3-3 della gara d’andata e qualificandosi alla fase a gironi di Conference League (domani, venerdì 30 agosto, i sorteggi). Esattamente come nel primo atto giocato al Franchi, la viola parte male e si rende protagonista di parecchi errori banali nel corso della prima frazione: al decimo solo un attento De Gea evita alla Fiorentina di finire sotto nel risultato. A provare a svegliare la formazione toscana è allora Kean al 20’: l’ex Juve sfonda sulla destra e serve nel cuore all’area di rigore un cross davvero interessante, che non viene però raccolto da nessun compagno di squadra. Si tratta dell’unica azione degna di nota per la Fiorentina in tutto il primo tempo, con la viola che deve ringraziare un gigantesco De Gea se riesce ad arrivare all’intervallo sullo 0-0: lo spagnolo mostra tutta la sua classe al 40’, respingendo sulla riga di porta un tiro da pochi passi di Puljic. 

Si passa dunque alla ripresa, dove la Fiorentina vive altri cinque minuti da brividi: Golla colpisce di testa un palo esterno, prima di un’altra provvidenziale parata di De Gea, che devia sulla traversa la conclusione aerea di Plsek. Dopo tanta sofferenza, la viola riesce quindi a trovare improvvisamente al 59’ il gol che sblocca la partita: a realizzarlo è Kean (già in rete all’andata), con un gran destro da fuori area. La Puskas Academy accusa il colpo, ma in pieno recupero ha la forza di procurarsi un calcio di rigore che porta la gara ai supplementari: Ranieri trattiene Colley e viene espluso, mentre Nagy spiazza De Gea dagli undici metri. Al settimo minuto dell’extra-time la viola resta in nove per l’espulsione di Comuzzo e De Gea deve compiere altri due miracoli, con Favorov che sfiora al termine dei supplementari il gol della qualificazione per la Puskas Academy. La sfida si decide allora ai calci di rigore, dove la Fiorentina non sbaglia un colpo, facendo cinque su cinque. De Gea riesce invece a parare il tiro dal dischetto di Szolnoki, portando la viola ai gironi di Conference League.

LE PAGELLE
De Gea 8
– Se la Fiorentina è ai gironi di Conference League, il merito è soprattutto suo. Tra tempi regolamentari e supplementari, colleziona miracoli a raffica, dimostrando una classe senza tempo. Poi para il rigore decisivo per la qualificazione.

Kean 7,5 – Nel primo tempo è l’unico a creare qualcosa per i viola. Nella ripresa segna il gol che porta avanti i suoi nel momento più delicato. 

Puljic 5 – Appena prima dell’intervallo si divora il possibile 1-0 che avrebbe potuto scrivere un’altra storia e regalare una notte da sogno alla sua squadra.

Nagy 7 – Ha la freddezza di trasformare al 97’ il rigore che vale l’1-1 e forza la gara ai supplementari.

IL TABELLINO
PUSKAS ACADEMY-FIORENTINA 4-5 dcr (1-1)
Puskas Academy (4-3-3):
Pécsi 6; Maceiras 6, Golla 6,5, Stronati 5,5, Nagy 7; Nissila 5,5, Farovov 6, Plsek 6,5 (34’ st Szolnoki 6); Soisalo 5,5 (43’ st Vekony 6), Puljic 5 (22’ st Colley 6), Levi 5,5 (22’ st Komaromi). A disp.: Markek, Lehoczki, Komaromi, Kocsis, Colley, Artem, Szolnoki, Vitalyos, Markgraf, Pal, Mondovics, Vekony. All.: Hornyak 
Fiorentina (3-4-2-1): De Gea 8; Martinez Quarta 5,5 (26’ st Parisi 6), Pongracic 4,5 (9’ st Comuzzo 5,5), Ranieri 5; Dodo 5,5 (38’ st Kayode 6), Richardson 6, Amrabat 5,5, Biraghi 6; Ikonè 5,5 (9’ st Colpani 6,5), Sottil 5,5 (9’ st Kouame 6); Kean 7,5 (1’ ts Mandragora 6). A disp.: Terracciano, Martinelli, Mandragora, Beltran, Comuzzo, Colpani, Kayode, Bianco, Parisi, Kouame. All.: Palladino. Arbitro: Nobre (Por)
Marcatori: 14' st Kean (F), 45’+2’ st Nagy (P)
Ammoniti: Pongracic (F), Kean (F), Plsek (P), Colley (P), Komaromi (P), Favorov (P), Maceiras (P), Dodo (F)
Espulsi: Ranieri (F), Comuzzo (F)
Note: espulso dalla panchina un membro dello staff di Hornyak (P)

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