Serie A, è il giorno di Inter-Atalanta: il primo big match della nuova stagione
Inzaghi può contare sulla rosa al completo, Gasperini ritroverà Lookman dopo le note vicende
La Serie A entra nel vivo ed è pronta a regalarsi il primo big match della stagione 2024/25. Il weekend della terza giornata, ricco di appuntamenti importanti, si apre infatti con Inter-Atalanta, secondo anticipo del venerdì e primo scontro diretto di quest'anno, una sfida che promette spettacolo. Da un lato Simone Inzaghi, che con il rientro di capitan Lautaro Martinez, probabilmente a gara in corso, avrà la rosa al completo (eccezion fatta per il lungodegente Buchanan); dall'altro Gian Piero Gasperini, che ritroverà Ademola Lookman (anche lui inizialmente in panchina) dopo le note vicende di mercato, ma dovrà continuare a fare a meno di Nicolò Zaniolo, una "scommessa finora persa", per dirla con le parole del tecnico dei bergamaschi.
L'Inter si presenta alla sfida di San Siro dopo il convincente successo sul Lecce targato Darmian-Calhanoglu che ha subito posto rimedio al passo falso contro il Genoa della prima giornata e Inzaghi non sembra intenzionato a operare stravolgimenti. Lautaro, come detto, dovrebbe accomodarsi in panchina e con lui anche l'altro rientrante da noie fisiche, De Vrij. La coppia d'attacco sarà formata ancora da Thuram e Taremi, quest'ultimo a caccia del suo primo gol ufficiale in maglia nerazzurra. Per il resto pochi dubbi: Pavard in difesa, Darmian largo a destra e il solito ballottaggio Frattesi-Mkhitaryan per completare il reparto centrale. Un anno fa i nerazzurri di Milano frullarono 4-0 quelli di Bergamo, l'obiettivo è naturalmente ripetersi e andare alla sosta con una bella carica di fiducia in corpo.
L'Atalanta, dal canto suo, dopo un avvio roboante ha avuto un tonfo inaspettato a Torino e arriva a quella che sarà la sua terza trasferta di fila vogliosa di far vedere qual è il vero volto della Dea. Anche per Gasp, in realtà, i dubbi di formazione sono davvero pochi: il nuovo arrivato Bellanova può insidiare Zappacosta per il ruolo di esterno destro, così come Samardzic potrebbe impensierire Brescianini per un posto sulla trequarti al fianco di De Ketelaere. Intoccabile, naturalmente, Mateo Retegui, tre gol nelle prime due partite e già capocannoniere della Serie A. L'azzurro avrà il compito di tenere impegnata la retroguardia interista e favorire gli inserimenti dei due jolly offensivi, oltreché di raccogliere i cross che arriveranno dal fondo.
Per quanto affascinante e ricco di spunti di riflessione, difficilmente un match così potrà spostare gli equilibri del campionato alla terza giornata, così come non lo potranno fare Lazio-Milan e Juve-Roma, in programma rispettivamente sabato e domenica alle 20.45. Ciò non toglie che entrambe le squadre scenderanno in campo per i tre punti, per mettere pressione alle rivali e per garantirsi una pausa nazionali il più serena possibile. Il tutto in attesa di mettersi in gioco anche nella nuova Champions League, della quale hanno da poco scoperto le future avversarie. Insomma, ci siamo: la stagione più lunga di sempre sta davvero per incendiarsi.