Prima fila tutta McLaren a Monza: la pole position è di Lando Norris che la scolpisce in un minuto, 19 secondi e 327 millesimi sul rinnovato asfalto dell'Autodromo Nazionale davanti al proprio compagno di squadra Oscar Piastri (+0.109). Seconda fila per George Russell (+0.113) sulla Mercedes e per Charles Leclerc (+0.134) che nei secondi finali delle qualifiche mette la sua SF-24 davanti a quella di Carlos Sainz, staccato di 140 millesimi dalla vetta, facendolo scalare nella casella interna di una terza fila completata da Lewis Hamilton (+0.186) che nel 2025 ne prenderà il posto sulla Rossa. Quarta fila ma ritardo molto pesante per le due Red Bull di Max Verstappen (+0.695) e Sergio Perez (+0.735). A Monza i "Tori", ormai alle prese con una involuzione tecnica inimmaginabile solo all'inizio dell'estate, sono nettamente staccati dalle McLaren ma dietro anche ad entrambe le Mercedes e ad entrambe le Ferrari. Quinta fila con vista sulla zona-punti del GP d'Italia per i due outsiders Alexander Albon (Williams-Mercedes) e Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari), approdati alla fase decisiva delle qualifiche monzesi ma ovviamente fuori dai giochi che contano per la pole.
La seconda metà della griglia parte con due "past winners" del Gran Premio d'Italia: Fernando Alonso (primo sotto la bandiera a scacchi nel 2007 e nel 2010) e Daniel Ricciardo (2021). Alle spalle dei due veterani di Aston Martin e VISA Cash App Racing Bulls una settima fila "coriacea" formata appunto da due "duri" come Kevin Magnussen (Haas) e il vincitore di quattro anni fa a Monza Pierre Gasly (Alpine).
Ottava fila per l'altra A524 del team bleu guidata dall'ormai separato in casa Esteban Ocon e per Yuki Tsunoda (VISA Cash App RB), quest'ultimo eliminato per undici soli millesimi al termine del Q1 dal compagno di squadra Ricciardo. Dalla nona fila prenderanno il via Lance Stroll (con l'altra Aston Martin) e il rookie argentino della Williams Franco Colapinto.
Decima e ultima fila interamente occupata da Stake F1 Sauber, ormai acclarata "cenerentola" del Mondiale: 19esimo tempo per il finlandese Valtteri Bottas (che aveva iniziato con ben altro passo il weekend), 20esimo per il cinese Guanyu Zhou, ormai una sorta di "corpo estraneo" del Mondiale.