Luna Rossa Prada Pirelli, James Spithill celebra la squadra: "Abbiamo dei trimmer di alto livello"
L'equipaggio tricolore ha sconfitto NYYC American Magic e INEOS Britannia balzando al comando della competizione, in onda su Canale 20 e in simulcast su Italia 1 per le regate della squadra italiana oltre che in streaming sul sito di SportMediaset
La terza giornata della Louis Vuitton Cup ha mostrato tutta la forza di Luna Rossa Prada Pirelli. L'equipaggio tricolore ha conquistato entrambe le regate con NYYC American Magic e INEOS Britannia infliggendo pesanti agli avversari, come mostrato su Canale 20 e in simulcast su Italia 1 oltre che in streaming sul sito di SportMediaset. Gli uomini guidati da Max Sirena hanno sfruttato il potenziale dei trimmer Umberto Molineris e Andrea Tesei oltre che dei cyclors che hanno portato la formazione in vetta alla classifica generale come spiegato da James Spithill.
"Ho pensato che oggi fossero davvero di alto livello e non abbiano commesso alcun errore. Abbiamo bisogno che siano così bravi perché abbiamo chiaramente spinto i nostri foil e spinto i timoni e quindi quella tecnica è super importante e oggi quei ragazzi si sono davvero distinti - C'è ancora molta strada da fare. Sappiamo che ci sono un sacco di cose che non stiamo ancora facendo correttamente là fuori in termini di tecnica, proprio come stiamo navigando la barca. Il fatto è che, mentre si attraversa questa serie di gare, dove conta davvero, è allora che di solito si ottiene il più grande salto di qualità nello sviluppo. Quindi siamo semplicemente entusiasti del potenziale che abbiamo ancora, perché siamo ben lontani da dove dovremmo essere".
A complicare la situazione del sindacato italiano ci ha pensato il vento, apparso ancora una volta debole sulle acque di Barcellona causando una serie di rinvii rispetto al programma originale. Tutto ciò ha messo alla prova la pazienza dei componenti del team come spiegato da Molineris: "Chi viene dalle Classi Olimpiche sa che bisogna avere molta pazienza in questo sport. È importante non perdere la concentrazione durante le pause; devi sapere quando premere il pulsante off per riposarti e quando riaccenderlo ed essere pronto e lucido per ricominciare a regatare - ha spiegato il trimmer azzurro a cui si sono aggiunte le parole del cyclor Enrico Voltolini -. L’attesa è stancante, soprattutto quando c’è caldo e bisogna fare pause lunghe tra due regate, ma ci siamo abituati. Dal punto di vista fisico, noi cyclor dobbiamo sempre essere in grado di dare il massimo. Per questo, oltre al riscaldamento che facciamo di routine prima di salire a bordo, ne facciamo un altro in caso di pausa, prima di iniziare la regata successiva".