C'è un misto di rabbia, frustrazione e delusione nelle parole di Francesco Bagnaia dopo l'incidente con Alex Marquez nel GP di Aragon: "Non sto troppo bene, ho parecchio male alla spalla sinistra - le parole del pilota Ducati a Sky -. Non c'è niente di rotto, ma dovrò fare un bel lavoro per arrivare a Misano in forma. Se ho parlato con Alex? Non mi ha neanche guardato in faccia... Sono situazioni spiacevoli, fai un errore, vedi che il pilota che hai dietro ti sta passando, dai un colpo di gas, perché lo abbiamo visto in telemetria, e mi vieni addosso. Non è il massimo. Forse ho sbagliato io a non considerare chi fosse, perché ne sono già successe diverse".
"Peccato, perché stavo recuperando dopo un weekend difficile. Quando uno ti prende in pieno in questo modo di solito ti chiede scusa, lui invece mi ha mandato a quel paese... Diciamo che abbiamo una visione diversa delle cose".
ALEX MARQUEZ: "L'UNICO CHE POTEVA EVITARE IL CONTATTO ERA PECCO"
Diversa l'opinione dell'altro protagonista dell'incidente: "È stata una gara buona fino a quel punto, sono andato un po' lungo, ma ero ancora dentro e quando ho fatto il cambio di direzione non ho visto Pecco - ha detto Alex Marquez -. Lui ha chiuso molto la linea, non so se ho parzializzato il gas o meno, stavo solo cercando di evitare di non andare contro il muro in quel momento. L'unico che poteva evitare il contatto era lui, che mi vedeva internamente. Comunque capisco che c'era l'opportunità di andare sul podio per lui che si gioca per il Mondiale. Capisco la sua rabbia, io non ce l'ho con lui e non l'ho mandato a quel paese. Ho un grande rispetto per lui, lo conosco molto bene. Nessuno ha chiesto scusa all'altro, in questi casi ci sono sempre due versioni diverse. Ne parleremo in privato. Sanzioni? Non mi aspetto nulla, vedremo cosa diranno gli steward".