Marquez 10 - Il weekend perfetto, quello che ogni pilota sogna. Pole position conquistata con distacchi abissali, Sprint Race e GP dominati senza faticare troppo. È tornato alla vittoria dopo oltre 1000 giorni, ha conquistato i suoi primi successi in sella a una Ducati e ha potuto festeggiare davanti al suo pubblico come non gli accadeva da troppo tempo. Per il Mondiale forse è tardi, ma Marquez è ufficialmente tornato.
Martin 8 - Il passo per lottare con Marquez non c’era, lui ha quindi lavorato sulla strategia, completando due gare senza sbavature con due secondi posti preziosissimi, ottenendo il massimo dal fine settimana casalingo. Si è ripreso la vetta del Mondiale e si presenterà a Misano con 23 punti di vantaggio su Bagnaia.
Acosta 7 - Dopo qualche passaggio a vuoto è tornato a fare il “rookie maravilla”. Si è preso il suo quarto podio stagionale in una Sprint Race, con un po’ di fortuna si è preso anche il secondo in un GP e si è confermato la migliore Ktm in pista.
Bagnaia 5,5 - Un fine settimana da archiviare al più presto. Il feeling con la pista che fatica ad arrivare, i problemi con le partenze, una Sprint corsa tutta in difesa e chiusa con un solo punticino, fino allo spaventoso incidente di domenica, arrivato proprio quando le cose sembravano essersi messe un po’ meglio. Sfortunatissimo in quell’occasione, ma troppe le fatiche della sua Ducati sulla pista spagnola. A Misano urge un riscatto.
Aprilia 4 - Anche per la pattuglia di Noale un weekend davvero da dimenticare: un discreto 5° posto di Oliveira nella Sprint Race non può bastare a salvare la due giorni di Aragon, vissuta praticamente tutta nelle retrovie. Due “zeri” per Vinales, una caduta immediata e un 11° posto per Espargaro. Anche per loro Misano dovrà per forza rappresentare una chance di riscatto.