Come da programma Nicolò Barella si è sottoposto questa mattina a un intervento per risolvere un piccolo problema alle vie respiratorie: intervento, come ha comunicato l'Inter, perfettamente riuscito. Ecco il comunicato del club nerazzurro: "Nicolò Barella si è sottoposto questa mattina a intervento endoscopico ai seni paranasali per sinusite presso l'Istituto Clinico Humanitas di Rozzano. L'intervento è perfettamente riuscito. Il centrocampista nerazzurro osserverà qualche giorno di riposo prima di riprendere gli allenamenti con il gruppo la prossima settimana".
Questa settimana Barella si allenerà dunque in palestra, onde evitare possibili colpi e contraccolpi, dalla prossima invece riprenderà a lavorare sul campo in vista della ripresa del campionato con la sfida al Monza. Nessun allarme, dunque: Barella sarà regolarmente a disposizione di mister Inzaghi per l'inizio del tour de force Champions-campionato che subito dopo il match contro la squadra di Nesta entrerà nel suo clou con la trasferta inglese a Manchester, per la sfida contro il City di Guardiola, e poi con il derby contro il Milan alla quinta di campionato.
Il resto della squadra, quel che ne resta dopo le convocazioni delle varie Nazionali, riprenderà invece il lavoro domani pomeriggio dopo i tre giorni di riposo concessi dopo il roboante successo contro l'Atalanta. Ranghi per forza di cose ridotti almeno fino a metà della prossima settimana quando il rientro dei nerazzurri impegnati in giro per il mondo consegnerà nuovamente a Inzaghi una rosa completa. Ma particolare attenzione è posta su chi, come Bastoni e Calhanoglu, ha risposto alla convocazione nonostante qualche piccolo acciacco: l'azzurro e il turco verranno monitorati giorno dopo giorno con la speranza che i rispettivi ct non forzino la mano.
SPALLETTI: "BASTONI OTTIMISTA SUL SUO RECUPERO, VALUTEREMO GIORNO DOPO GIORNO"
Proprio sulle condizioni del difensore nerazzurro è intervenuto oggi Luciano Spalletti nel corso della conferenza tenuta a Coverciano: "Bastoni? Abbiamo visto cosa è successo durante la partita, l'ha chiamato Buffon e poi io. I dottori erano stati un po' più pessimisti - ha dichiarato il ct dell'Italia - mentre lui è stato molto più ottimista sulla possibilità di mettere tutto a posto in pochi giorni. E questo già da sabato mattina. Oggi aveva ancora quella idea, si valuterà di giorno in giorno e poi si prenderanno le corrette decisioni".