US OPEN

Sinner: "Essere ancora nei quarti di uno Slam vuol dire tanto"

 L'altoatesino dopo il successo su Paul: "La partenza non è stata delle migliori, ma sono riuscito a rimanere concentrato". Ora Medvedev: "Sfida dura, fisica e mentale"

@Getty Images

Jannik Sinner approda ai quarti degli US Open, e ora attende la sfida con Danil Medvedev che lo divide dalla semifinale dello Slam americano, ultimo dell'anno. "Questo risultato significa tanto per me", le parole del numero 1 del mondo in conferenza stampa a Flushing Meadows, dopo la vittoria in tre set su Tommy Paul. Due ore e 42 minuti di incontro nelle quali Sinner si dice convinto di aver "alzato il livello del mio tennis". Partito in sordina sull'onda dell'eco del caso doping ("non ho alte aspettative per gli US Open, ho bisogno di tempo per ritrovare il mio tennis e tornare ad essere felice in campo", aveva detto alla vigilia), Sinner è cresciuto partita dopo partita. 

Sinner non sbaglia: piegato anche Paul

1 di 25  
Vedi anche
Tennis

Tennis, Sinner piega Paul e vola ai quarti di New York

"La partenza non è stata delle migliori ma sono riuscito a rimanere concentrato - ha dichiarato l'azzurro dopo il match della serata americana - , la chiave oggi è stata restare nel primo set. Sono in crescita e anche stasera, prima volta in un match serale contro un americano, ho visto cose positive; ho battuto un giocatore molto forte che sa fare tutto, si muove bene, è solido e serve bene. E' sempre un onore far parte di queste partite, nei match serali senti tanta responsabilità, ma è importante rendersi conto che per fare una bella partita servono due giocatori. Sono felice di essere riuscito ad alzare il livello quando serviva e di essere di nuovo in un quarto di finale Slam. Per me vuol dire tanto".

"Penso - ha continuato - che entrambi non abbiamo giocato il nostro miglior tennis in assoluto, sono riuscito a trovare il ritmo giusto alla fine del match. Comunque sono orgoglioso del risultato, arrivato contro un avversario davvero tosto e sono contento di essere ai quarti. Mentalmente non ho iniziato molto bene il match, ma ho cercato comunque di rimanere sempre nel set. È normale che ci siano degli alti e bassi al meglio dei cinque set".

E ora ritrova il russo, rivale della finale degli Australian Open di inizio 2024, che gli ha regalato la prima vittoria in un torneo Slam. "La sfida con Daniil sarà dura, ci saranno un sacco di scambio lunghi, sarà un match fisico ma anche mentale, io ho vinto in Australia lui mentre lui ha vinto Wimbledon, spero che il pubblico si diverta e vediamo come andrà", ha concluso.

Notizie del Giorno
MOTORI

Tragedia nelle moto in Germania: muore Luca Salvadori 

NUOVA VITA

Juventus, ufficiale il ritorno di Chiellini come Head of Football Institutional Relations

L'ANALISI

La Juve va al ritmo di Max: Vlahovic zoppica, male i nuovi. Regge la difesa 

VERSO IL LIVERPOOL

Milan: è la settimana della verità, ma Fonseca ritrova i leader

SERIE A

Inter, col Monza è già derby. Conte lancia Lukaku: Big Rom fa paura al Cagliari

DOPO IL LUTTO

Serginho risponde allo striscione della Curva Sud del Milan: "Bell'omaggio, ho il cuore distrutto"